Consiglio nazionale Uilm: verso il Congresso

Si è svolto il 26 gennaio il Consiglio nazionale Uilm in videoconferenza. All’ordine del giorno l’approvazione della delibera sul Congresso che si svolgerà il 4-5-6 ottobre 2022 a Roma e il regolamento congressuale. La riunione ha dato seguito a quanto stabilito il 18 gennaio scorso durante il Consiglio della Uil, il cui Congresso si terrà a Bologna a metà ottobre.
Il Congresso sarà una grande occasione di dibattito e di confronto per tutti i partecipanti, in cui si farà un bilancio dell’attività che la Uilm ha svolto negli ultimi quattro anni, ma anche la programmazione degli impegni che si dovranno adottare per il futuro.

SITUAZIONE INDUSTRIALE
Nel frattempo, la discussione verte anche sulla situazione industriale del Paese a partire dal recente accordo realizzato per la Divisione Aerostrutture di Leonardo. “L’azienda – ha detto il Segretario generale Uilm, Rocco Palombella – ha preso impegni precisi sui temi che la Uilm ha voluto e, in particolare, sugli investimenti. C’è stata già una prima conferma, poiché il drone verrà realizzato in Italia dalla Divisione Aerostrutture”.
Per quanto riguarda il settore dell’auto, Palombella ha ribadito la necessità di accelerare il processo di discussione. Infatti, le organizzazioni sindacali e Federmeccanica hanno già prodotto un documento che verrà sottoposto al Governo, in attesa che il 1° marzo Stellantis presenti il piano industriale. “Dopo l’incontro del 13 dicembre al ministero dello Sviluppo economico – ha aggiunto Palombella – siamo ancora in attesa della presentazione del Piano industriale per la siderurgia, che deve dare risposte concrete a diverse realtà industriali e a migliaia di lavoratori”. Ma la Uilm è sempre in prima linea anche nell’affrontare tutte le altre vertenze ancora
aperte.

CONTRATTI RINNOVATI
Non era inoltre scontato che nel 2021 i metalmeccanici riuscissero a rinnovare tutti i contratti nazionali di lavoro. È sicuramente il segno tangibile della vitalità del settore nella sua interezza e del grande impegno che ha permesso di raggiungere questi obiettivi molto importanti.
“Sono stati rinnovati anche alcuni integrativi e altre discussioni sono in corso”, ha specificato il Leader Uilm. “Tutto questo è stato fatto in una fase molto difficile e piena di incertezze generate dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica”.

RAPPRESENTANZA
Altro tema importante all’ordine del giorno del Consiglio nazionale è stato quello della rappresentanza: il 2022 sarà infatti l’anno della certificazione ufficiale. Da questo punto di vista, Palombella ha espresso “la necessità di lavorare per colmare alcuni gap esistenti da Nord a Sud. Nessuno può rimanere fermo, per questo verranno programmate da subito nuove riunioni dedicate esclusivamente a questo argomento”.
Il dibattito ha messo in evidenza la compattezza dell’organizzazione intorno a tutti questi temi, la grande voglia di partecipazione e la maturità che la Uilm ha raggiunto. “Ora – ha concluso il Segretario generale – dobbiamo concentrare gli sforzi nella risoluzione delle vertenze in atto e nella certificazione della rappresentanza, territorio per territorio, per arrivare alla fase congressuale pronti e consapevoli”.