di Luigi Pinasco
In data lunedì 15 aprile 2024 si è svolto a Genova presso il Tower Genova Airport Hotel & Conference Center un convegno organizzato dalla UILM di Genova intitolato “Il futuro dell’industria della difesa ligure tra sfide geopolitiche, innovazione e transizione green e digitale”.
Alla Tavola Rotonda hanno partecipato il coordinatore regionale Uilm Antonio Apa, il segretario generale nazionale Uilm Rocco Palombella, l’AD Fincantieri Pierroberto Folgiero, l’AD Leonardo Roberto Cingolani, l’AD Ansaldo Energia Fabrizio Fabbri, l’ex Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci.
CORE-BUSINESS
Il convegno ha affrontato temi di assoluta attualità e priorità, a partire dagli scenari della Difesa, il core-business tra i più importanti per l’industria ligure, con le relative sfide geopolitiche che sono sotto gli occhi di tutti, dalla guerra in Ucraina alla guerra in Palestina, alla crisi nel Mar Rosso causata dagli Houthi. Tutte situazioni di crisi che generano impatti sull’industria, sul lavoro, sui costi delle materie prime, sui traffici.
Abbiamo dibattuto le problematiche relative alla transizione green e digitale, vero faro dell’Europa per tutta l’industria futura, che vede molte aziende liguri in prima linea; una transizione che però interpella Istituzioni e Organizzazioni dei lavoratori affinché le opportunità e gli obblighi siano sempre bilanciati tra le esigenze aziendali e quelle dei lavoratori.
LA POSIZIONE DELLA UILM
Come UILM riteniamo strategica la ritrovata alleanza tra Fincantieri e Leonardo, confermata al tavolo assembleare dagli stessi A.D. dei due principali player dell’industria tecnologica e manifatturiera nazionale e ligure, sinergia necessaria a ricostruire e rilanciare un tessuto industriale nazionale che sempre più deve essere in grado di trainare i programmi europei e affrontare le competizioni globali. Il dibattito siamo convinti che abbia raggiunto la sua finalità, cioè quello di stimolare una riflessione comune su temi centrali quali lavoro, sviluppo e opportunità occupazionali in un momento storico di grandi transizioni come quello che stiamo vivendo.
Molto sentite e apprezzate le conclusioni del nostro segretario generale Rocco Palombella che tra i numerosi temi affrontati, dato il parterre di primaria importanza, ha evidenziato che a breve partirà la discussione sul rinnovo del CCNL 2024/2027, un contratto fondamentale sia per quanto riguarda l’aspetto salariale, che sul tema della riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, presupposti necessari per essere preparati alle sfide future del mondo del lavoro.