L’Editoriale

Cari lavoratori e cari lettori,

come ormai sapete il 1° ottobre abbiamo un appuntamento importante: una grande assemblea nazionale che terremo presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma durante la quale interverrà anche il nostro Segretario generale, Carmelo Barbagallo e tutta la segreteria della Uil. 

Parleremo dell’accordo Ilva del 6 settembre e di come, insieme, siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo tenendo insieme occupazione e salvaguardia ambientale. Il referendum che si è svolto nella settimana immediatamente successiva all’accordo, inoltre, è stato un plebiscito: il 93% dei lavoratori ha detto sì al rilancio della siderurgia in Italia. Ne andiamo fieri e orgogliosi.

Ecco perché dobbiamo incontrarci il 1° ottobre, capitalizzare questo risultato che è un risultato di tutta la Uilm, di una grande squadra e di una grande Organizzazione. Sarà un avvenimento importante, l’occasione anche per stare insieme e condividere quella che credo resterà un’esperienza unica e forse irripetibile.

Adesso è il momento di seguire con la massima dedizione e il massimo impegno, passo dopo passo, tutto il percorso che porterà al concretizzarsi degli obiettivi che abbiamo scritto nero su bianco nell’accordo. E’ una fase importante e ancora più delicata, proprio perché dobbiamo assicurarci che tutti facciano la loro parte e che le parole diventino azioni. Noi siamo la Uilm e siamo abituati a tenere i piedi saldamente ancorati al terreno.

Non possiamo poi tralasciare tutti gli altri temi, alcuni dei quali affrontiamo in questo numero di Fabbrica società: la questione legata allo scadere della cassa integrazione, per esempio. Abbiamo fatto una manifestazione unitaria il 24 settembre sotto il Ministero dello Sviluppo Economico, il 25 settembre siamo stati ricevuti dal ministro Di Maio che ci ha dato alcune rassicurazioni, aspettiamo di vedere i fatti; abbiamo riunito il Coordinamento di FCA e CNHI. In vista della costruzione della piattaforma per il rinnovo del CCSL abbiamo iniziato a parlare dei temi che porteremo sul tavolo del negoziato; in questo numero parliamo anche di Thales Alenia Space, Leonardo e Fincantieri, oltre che di sicurezza sui luoghi di lavoro, una tematica su cui vogliamo mantenere un filo diretto e costante da qui ai prossimi numeri.

Insomma, anche questa volta vi invito alla lettura e vi auguro buon lavoro.
Ci vediamo presto a Roma!

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