Ccnl Federmeccanica: prossimi mesi decisivi per contratto

Un incontro per programmare il riavvio della trattativa sul rinnovo del contratto, con l’individuazione di un calendario fitto di riunioni che si terranno da metà settembre fino alla fine del mese di ottobre: questo è quanto emerso dalla riunione del 30 luglio tenutasi presso la sede del Cnel a Roma tra le delegazioni delle segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica-Assistal.

VERSO FASE CONCLUSIVA
“Dopo un un lungo periodo di estrema difficoltà causata dalla pandemia che ci ha bloccato per sei mesi – ha detto Rocco Palombella, Segretario generale Uilm. “Oggi Federmeccanica ha dichiarato esplicitamente l’intenzione di voler avviare una trattativa di merito senza pregiudiziali per arrivare alla conclusione e alla firma del rinnovo”. Per questo motivo, sottolinea il leader Uilm, “abbiamo messo a punto un fitto calendario, prevedendo due incontri a settimana, a partire dal 16 settembre fino alla fine del mese di ottobre”. Palombella indica come sia “giunto il momento di avviare una reale trattativa, affrontare il merito di tutti i temi e i punti della nostra piattaforma, da quelli normativi a quelli che riguardano il salario”.
Durante l’incontro, aggiunge il Segretario dei metalmeccanici della Uil, “abbiamo avuto la sensazione di essere giunti alla convinzione che non c’è più tempo da perdere e che bisogna avviare un serio confronto fattivo, quello che è mancato nell’ultimo anno”.

PARTECIPAZIONE LAVORATORI
“Per far vivere la trattativa ai nostri delegati nei vari territori e renderli maggiormente partecipi della discussione – continua Palombella – abbiamo deciso di programmare degli incontri da tenersi in alcune sedi territoriali di rappresentanza industriale o sindacale in diverse città italiane e non solo a Roma, oltre che in modalità telematica”. Tutto questo perché, prosegue, “le restrizioni dovute alla pandemia non possono inficiare sul percorso partecipato dei lavoratori nel corso della negoziato del loro contratto di lavoro”.
Secondo il Segretario delle tute blu della Uil “abbiamo posto tutte le condizioni per avviare una discussione sostanziale e non più formale, che parta dai punti della nostra piattaforma: dalla salute, sicurezza e ambiente alla formazione professionale, le relazioni industriali e le politiche attive per arrivare alla questione salariale” .
Palombella conclude come ci sia “bisogno di invertire la tendenza negativa del nostro Paese, occorre ridare fiducia ai lavoratori, rinnovando il contratto, aumentando le retribuzioni e dando una prospettiva positiva”.

 

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