Coronavirus: al via Osservatorio nazionale sul settore metalmeccanico

Il 27 febbraio Fermeccanica, Assistal e Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di prevedere nell’ambito dell’Osservatorio paritetico nazionale sull’industria metalmeccanica e della installazione di impianti un’apposita sessione che si occuperà di monitorare e approfondire gli effetti del Coronavirus sull’attività delle imprese e sui rapporti di lavoro.

LE FUNZIONI E LE FINALITÀ
Durante i lavori di questa sessione, le Parti sociali del settore metalmeccanico e dell’installazione di impianti con l’obiettivo di favorire le relazioni industriali attraverso la raccolta e diffusione delle “buone prassi” che a livello aziendale e/o territoriale il sistema di relazioni industriali sta mettendo in atto per fronteggiare le conseguenze della citata emergenza sanitaria.
Inoltre verranno avviate la raccolta e diffusione delle disposizioni delle Autorità nazionali e regionali che riguardano la gestione dell’emergenza e le possibili conseguenze sull’attività produttiva e sui rapporti di lavoro. La sessione rimarrà convocata per tutto il periodo dell’emergenza “Covid19”.

OMOGENEITÀ, RESPONSABILITÀ E CONDIVISIONE
Il 5 marzo le parti che hanno istituito l’Osservatorio hanno emanato un avviso comune sull’emergenza determinata dal Covid-19, mettendo in risalto l’importanza essenziale dei comportamenti individuali e collettivi nell’ambito delle comunità di lavoro e determinando alcune indicazioni, per rendere omogenea, condivisa e responsabile la gestione su tutto il territorio nazionale.
È in corso il monitoraggio dell’evoluzione normativa a tutti i livelli istituzionali e si chiede si attenersi alle procedure e misure di prevenzione e contrasto messe in atto nelle aziende. Inoltre vi è un’informazione aggiornata e costante verso tutti i lavoratori circa le misure attuate in azienda e l’evoluzione della situazione nella singola sede produttiva. Lo scopo è quello di favorire un rapporto costruttivo tra tutti i soggetti coinvolti per fare fronte comune in questa complessa e imprevedibile situazione emergenziale.
Le parti chiedono al Governo urgenti misure economiche e di investimenti per contrastare gli effetti dell’emergenza e per stimolare il rilancio del Paese.

 

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