Anche Siram volge lo sguardo verso un welfare che aiuta le famiglie

di Loretta Tani

Con l’accordo sottoscritto lo scorso 9 marzo 2023, ma che entrerà in vigore dal mese di maggio, fra il coordinamento nazionale di Fim Fiom Uilm e la Direzione aziendale, anche Siram si inserisce nell’ambito delle aziende che oltre alle retribuzioni vuole offrire una fattiva risposta ai bisogni ed alle necessità delle famiglie.
In Siram è consolidata una tradizione di relazioni sindacali che negli anni ha consentito di gestire adeguatamente sia le grandi ristrutturazioni con modalità non traumatiche sia i continui cambi appalti che restano la peculiarità del settore delle installazioni di impianti, soggetto a continue gare a partire da quelle della pubblica amministrazione per la gestione delle infrastrutture (come quelle delle scuole, degli ospedali, delle stazioni e tutto quello che riguarda la gestione e la manutenzione del patrimonio pubblico).

UN RAPPORTO PROFUCUO
Il costruttivo rapporto delle relazioni sindacali ha permesso di arricchire la contrattazione di secondo livello e l’accordo che è stato recentemente siglato lo dimostra ampiamente.
L’azienda ha convenuto con le parti sindacali di introdurre diversi benefici per il benessere e la cura dei propri dipendenti con una particolare attenzione alle lavoratrici in gravidanza ed in maternità; infatti, ha stabilito che per tutte le visite mediche e gli esami legati alla gravidanza, previa presentazione di idonea documentazione, saranno riconosciuti dei permessi retribuiti. Sempre sul tema della maternità ha predisposto, prendendo in considerazione anche l’accordo siglato per lo smart working nel febbraio 2022, che le future dipendenti e neomamme avranno diritto sin dall’inizio della gravidanza, certificata con le prassi aziendali, a 3 giorni di smart working a settimana, e a 4 giorni per tutto il primo anno di vita del bambino. Un riconoscimento retributivo pari ad un’indennità del 10% sul mensile lordo viene attribuito come integrazione del trattamento economico previsto per il congedo parentale, per intenderci l’ex maternità facoltativa, fino al primo anno di età del bambino. Lo stesso accordo concede al padre cinque giorni retribuiti in caso di malattia certificata del bambino fino ai tre anni di età.

SOLO L’INIZIO
Questo accordo si conclude qui, ma non il lavoro che la Siram insieme alla UILM ed alle altre parti sociali hanno convenuto; infatti, si aprirà una nuova sessione per giungere ad un altro accordo che verterà sui temi della diversity & inclusion.
La UILM è sempre di più impegnata a trovare gli strumenti a sostegno della conciliazione vita/lavoro, e a questo scopo le piattaforme che vengono elaborate sia per i rinnovi dei CCNL che per gli integrativi al loro interno contengono sempre proposte che servono a tutelare il benessere delle lavoratrici e del lavoratori: la contrattazione è il frutto del nostro impegno! La UILM è sempre al tuo fianco.

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