Il 9 aprile scorso le segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm unitamente ai territori e alle Rsu dei quattro siti di Ansaldo STS si sono incontrate a Roma con l’Azienda. Nutrita la delegazione aziendale guidata da Barr nella sua nuova veste di Ceo di Hitachi Rail.
CHIUSURA IN BELLEZZA
Anno importante questo per Sts, iniziato con la conclusione positiva del percorso di uscita dalla proprietà del fondo Elliott e il conseguente delisting della società dal mercato azionario e successivo cambio di denominazione in Hitachi Rail Sts. Anno importante soprattutto per gli ottimi risultati conseguiti, migliori di sempre in termini di ricavi e di ordini acquisiti e con redditività in aumento. Ottime basi per approcciarsi alle sfide costanti che si affacciano all’orizzonte.
I NUMERI
Ecco qualche dato che ci da la misura di quanto realizzato:
• Ricavi 1.437,1 milioni di €
• Ordini 1.889,1 milioni di €
• Portafoglio ordini di 6.883,4 milioni di €
• Risultato netto pari a 88,3 milioni di €
Conseguenza di queste ottime performance il raggiungimento degli obiettivi fissati per il Premio di Risultato, valori di seguito riportati:
LIVELLI PREMIO
1° – 2° – 3° 2.773
4° – 5° – 6° 3.327
7° – 8° – Q 3.605
LA STRATEGIA
Confermate le linee strategiche di sviluppo che potranno avvalersi del vantaggio derivante da integrazioni del business del segnalamento in Giappone, ribadita la centralità dell’Italia che rappresenta un centro di eccellenza che potrà beneficiare appieno dei percorsi di integrazione che verranno gradualmente avviati. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di poter effettuare un incontro congiunto per conoscere tempi, modalità e piano industriale di una operazione industriale che consentirà di massimizzare le opportunità del mercato.
LA VALUTAZIONE DELLA UILM
La Uilm nazionale unitamente alle Rsu e ai territori valuta positivamente i risultati raggiunti, corroborati anche da una occupazione nel mondo di 4.327 addetti, mentre in Italia si è ulteriormente rafforzata passando dai 1.857 addetti del dicembre del 2017 ai 1.908 del 2018. “Siamo consapevoli che la capitalizzazione di questi risultati sarà il fulcro del percorso di integrazione all’interno del gruppo Hitachi – commenta Bruno Cantonetti, responsabile nazionale del settore – e continueremo a dare il nostro contributo per valorizzare tutti i lavoratori e far proseguire lo sviluppo aziendale”.
