Esecutivo Uilm: si riparte con un incontro in presenza

di Rocco Palombella

Giovedì primo ottobre abbiamo programmato la riunione dell’Esecutivo presso la Uil nazionale. Sarà una occasione importante, perché dopo una lunga fase di riunioni a distanza che ci ha visti impegnati negli ultimi mesi, svolgeremo questa riunione in presenza.
Subito dopo l’apertura post lockdown abbiamo riunito diversi coordinamenti importanti come quello di Fca CnhI e Leonardo sperimentando e consolidando una procedura di incontro dal vivo con tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei partecipanti. Per questo motivo adesso abbiamo ritenuto giusto riunire l’Esecutivo della Uilm per realizzare un dibattito necessario dopo un periodo di difficoltà legato alla pandemia. Come voi ricorderete, abbiamo utilizzato tutte le occasioni e gli strumenti per continuare a discutere, però resta una difficoltà oggettiva nello sviluppare un dibattito a distanza.
In particolare abbiamo la necessità di parlare delle conseguenze provocate dal coronavirus e delle difficoltà legate alla ripartenza dei vari settori: auto, siderurgico, telecomunicazioni. A questi si aggiungono anche crisi non risolte che ci trasciniamo ormai da tempo come Whirlpool di Napoli, ex Ilva, Embraco, Acc e Alcoa. Alcune importanti vertenze che ancora rimangono al palo anche se la scorsa settimana sembrava che il Governo le avesse risolte quasi tutte. 

RINNOVI CONTRATTUALI
Sarà anche l’occasione per fare quindi il punto sull’andamento del confronto sui rinnovi contrattuali: Unionmeccanica Confapi, il cui rinnovo scadrà il 31 ottobre, è previsto il secondo incontro in presenza il 28 settembre a Milano; Cooperative metalmeccaniche, il contratto è scaduto il 31 dicembre 2019, si è svolto un incontro il 22 settembre; Orafi industria, scaduto il 30 giugno 2020, dopo un incontro in videoconferenza svolto a fine luglio siamo in attesa che venga fissata una data per un incontro in presenza; Confimi, contratto scaduto il 31 maggio 2019, siamo in attesa di un incontro; Artigianato, contratto scaduto il 31 dicembre 2018, è previsto un incontro preliminare il 29 settembre con l’obiettivo di avviare finalmente il negoziato.
Per quanto riguarda invece la trattativa del contratto più atteso, quello Federmeccanica Assistal, mercoledì 16 e giovedì 17 si sono svolte due sessioni di trattativa: la prima per discutere di ambiente e sicurezza, la seconda di relazioni industriali e partecipazione. Si sono registrate parziali convergenze, adesso attenderemo i testi per verificare le reali volontà della controparte.
Il 23 e 24 si sono tenuti rispettivamente a Bologna e a Reggio Emilia due altri incontri su formazione, politiche attive e appalti. Qui sono emerse alcune divergenze e in modo particolare su appalti e politiche attive.
Siamo in attesa dei altri due incontri programmati per il 7 e l’8 di ottobre a Roma: il primo giorno si discuterà della parte economica e normativa, il secondo di inquadramento. Saranno giornate importantissime dove faremo valutazioni complessive sull’andamento del confronto per decidere come andare avanti, che tipo di percorso prendere per questa trattativa che va avanti da circa un anno considerando anche purtroppo il lungo periodo di blocco a causa della pandemia.

ALTRI TEMI
L’Esecutivo sarà anche l’occasione per fare un bilancio delle iniziative realizzate da Cgil Cisl e Uil nella giornata del 18 settembre e che ha visto la nostra partecipazione nelle più importanti piazza d’Italia. Inoltre, avremo modo anche di parlare di un incontro sul Recovery Fund svoltosi il 7 agosto tra Fim Fiom Uilm e il ministro Patuanelli e quelli di Cgil Cisl e Uilm sullo stesso tema. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *