Slim Cisterna: Gambardella (Uilm): “Ci sono condizioni per superare la fase, ma ora nuovo piano industriale 2021”

“Attendiamo di verificare il business plan 2021 che nei prossimi giorni sarà approvato dal CdA di Slim Cisterna per capire come il management intende affrontare il nuovo anno e rimettere in carreggiata l’azienda a seguito dell’impatto del Covid”. Lo dichiara Guglielmo Gambardella, Coordinatore nazionale Uilm del settore siderurgico, al termine della riunione tenutasi in videoconferenza con il MiSE, con la partecipazione dei rappresentanti del fondo Quantum, di Slim Cisterna e della Regione Lazio.

“Esprimeremo un giudizio compiuto sulla base degli obiettivi e degli interventi che saranno messi in campo dall’azienda per raggiungerli” spiega Gambardella.

“La fabbrica di prodotti di alluminio, controllata dal fondo di investimenti Quantum, ha tutte le potenzialità per superare il difficile momento che la gran parte delle realtà industriali stanno vivendo a causa della crisi economica indotta dalla pandemia, se sarà adottato un adeguato piano di rilancio” sottolinea.

“I rappresentanti aziendali hanno ribadito che Slim Cisterna non è un’azienda in crisi – continua – ma una realtà che risente esclusivamente del calo dei prezzi di mercato dei prodotti finiti e della ridotta liquidità. Il management prevede di ritornare ad un EBITDA positivo nel corso dell’anno 2021”.

“Come Uilm – conclude – abbiamo ribadito la nostra disponibilità a sostenere lo sforzo e l’impegno aziendale anche a fronte di una reale discontinuità del management nelle relazioni sindacali, da noi ritenuto non adeguato al difficile momento, una diversa gestione delle criticità e nel rapporto con i lavoratori, auspicando, invece, la condivisione di un percorso di rilancio e sviluppo industriale”.

Ufficio Stampa Uilm