Siram Veolia Industry&Building: la trattativa continua

Il 5 dicembre si è tenuto l’incontro tra il Coordinamento nazionale e SIRAM VEOLIA INDUSTRI&BUILDING (SVIB, ex Simav) per esaminare i temi di un eventuale accordo di secondo livello, come deciso nella riunione del 13 novembre.

In questa fase l’attenzione si concentra anche sul rinnovo degli appalti di manutenzione generale dove si è chiesto ad LGS il mantenimento dei livelli occupazioni e la salvaguardia delle professionalità impiegate comunque assicurati da SVIB in caso di ri-affidamento.

Nella giornata di ieri si è entrati nel merito dei temi del secondo livello di contrattazione che deve avere come obiettivi principali: la razionalizzazione dei diversi e numerosi trattamenti collettivi, la ridistribuzione economica attraverso un sistema premiale e di welfare, la messa appunto di alcuni istituti oggi appannaggio esclusivo dell’azienda, la normazione e la sperimentazione di alcune pratiche (formazione, smart working, ecc..).

Si sono inoltre chiariti tre principi cardine di una eventuale intesa:

1)     la contrattazione non può entrare nel merito di istituti economici individuali e/o collettivi derivanti dalle diverse acquisizioni/esternalizzazioni;

2)     non avendo chiara la situazione di tutto ciò che oggi è applicato  ai lavoratori, quello che non sarà prevista nell’intesa dovrà continuare ad essere riconosciuto;

3)     gli istituti previsti nell’intesa dovranno essere applicati alla totalità dei lavoratori SVIB.

Su queste basi il Coordinamento lavorerà per fare una disamina più puntuale possibile dei trattamenti collettivi oggi presenti e sui temi da portare nella discussione con l’azienda.

L’azienda ieri ha accolto la richiesta del Coordinamento di armonizzare i buoni pasto. Dal 1° gennaio saranno erogati ticket dell’importo di 6€ in forma elettronica garantendo la differenza in busta paga a quei lavoratori che attualmente hanno un riconoscimento superiore, rimandando le modalità di maturazione (4 o  5 ore) al secondo livello di contrattazione.

L’azienda ha inoltre proposto una modifica dei trattamenti delle spese di trasferta e delle modalità di rendicontazione. In una fase in cui si è avviato un percorso di contrattazione di secondo livello  abbiamo chiesto ed ottenuto di sospendere la decisione unilaterale dell’azienda e di inserire la discussione tra i temi che dovranno far parte di una eventuale intesa.

Il prossimo incontro del Coordinamento è previsto per il 15 gennaio 2020, nel frattempo si terrà alta l’attenzione sugli esiti delle gare LGS.

Fim, Fiom, Uilm nazionali