Sider Alloys; Gambardella-Tocco (Uilm): “Dubbi su reindustrializzazione, ora cronoprogramma investimenti”

“La riunione di oggi al MIMIT non ha fugato tutti i dubbi sulla continuità del progetto di reindustrializzazione dell’ex Alcoa dì Portovesme. I problemi di finanziamento dichiarati da SiderAlloys e la mancata proroga dell’Accordo di Programma e del Contratto di Sviluppo per gli investimenti necessari al riavvio dello smelter vanno risolti. Per la Uilm è necessario superare tutte le difficoltà burocratiche e compiere tutti gli adempimenti formali per consentire l’applicazione del progetto. Continueremo a seguire la vertenza fino a quando tutti i lavoratori del bacino ex Alcoa saranno riassunti. SiderAlloys deve confermare tutti gli oltre 20 contratti a tempo determinato in scadenza”. Lo dichiarano Guglielmo Gambardella, Segretario nazionale Uilm, e Renato Tocco, Segretario Uilm Sulcis Iglesiente, al termine dell’incontro al MIMIT, al quale hanno partecipato Erano presenti all’incontro Giampietro Castano, Consigliere del Ministro Urso, Mattia Losego, Responsabile dell’unità di crisi del MIMIT, i rappresentanti di Invitalia e di SiderAlloys.

“L’incontro è stato utile per mettere in ordine tutte le questioni – spiegano Gambardella e Tocco – visto che l’ultimo incontro di verifica al MIMIT si era tenuto oltre un anno fa”.

“Ci attendiamo che l’impegno dell’ex dicastero dello Sviluppo economico prosegua per svolgere un ruolo di regia, in presenza di più soggetti responsabili quali Regione Sardegna, Invitalia e management aziendale che necessariamente vanno coordinati” continuano.

“Abbiamo chiesto che nei prossimi giorni ci venga fornito il cronoprogramma degli investimenti aggiornato” concludono.

Ufficio Stampa UILM