Schneider di Cairo Montenotte: incontro con Semar

Venerdì 5 novembre, presso l’Unione Industriali di Savona si è tenuto un incontro tra la Direzione Schneider Italia e del sito, la Direzione di Semar (che coincide con la famiglia proprietaria) da una parte e i Coordinatori nazionali, le Organizzazioni sindacali di Savona e la RSU dall’altra.

L’incontro è stata l’occasione per conoscere la storia e i primi elementi del piano industriale di Semar, azienda che è stata individuata da Schneider per la cessione del sito di Cairo Montenotte.

La Semar, fondata nel 1973, ha uno stabilimento a Castelfidardo (AN) con una sessantina di dipendenti a cui si sommano altri 15 dipendenti della startup Isemar. Ha inoltre uno stabilimento in Tunisia con circa 130 persone e un altro in Cina con 150.

Ha un importante “parco clienti” compreso Schneider e l’altra grande multinazionale del settore elettrico, ma anche clienti in altri settori e ha motivato la scelta di acquistare il sito di Cairo per estendere la propria gamma anche nel settore della media tensione.

Inoltre, ha spiegato di voler investire nei prossimi 5 anni 6 milioni di euro in attrezzature e macchinari e di aver in programma di affittare un capannone a Cairo o nei comuni limitrofi.

La Delegazione sindacale, dopo aver confermato di essere contraria alla scelta di Schneider di cedere lo stabilimento, ha posto alcune questioni, in particolare sull’affitto del nuovo capannone in quanto la scelta dell’affitto sembra più precaria e alla lunga anche più costosa, tenendo anche conto delle possibilità offerte dal fatto che la provincia di Savona è “area di crisi complessa”.

Le Parti hanno infine fissato ulteriori 3 appuntamenti, il 23 novembre il 3 e il 14 dicembre per proseguire nell’esame delle questioni industriali, ma anche per il confronto con la Schneider delle garanzie che dovrà fornire ai dipendenti oggetto di cessione.

Terminato l’incontro, la Delegazione sindacale si è recata in stabilimento per un’assemblea assai partecipata dai lavoratori e delle lavoratrici nella quale sono stati descritti i temi discussi e spiegati i contenuti del confronto a venire.

Fim, Fiom, Uilm nazionali e di Savona
La RSU