Si è svolta oggi a Sofia la prima giornata di lavori del comitato esecutivo di IndustriAll European Trade Union. Dopo la breve introduzione del Segretario generale di IndustriAll Luc Triangle, la sessione mattutina ha avuto come focus le “Disuguaglianze regionali & Convergenza retributiva in Europa” su cui si è sviluppato il dibattito.
“Sono trascorsi dieci anni dalla crisi del 2008 e le disuguaglianze sono aumentate in tutta Europa – ha commentato il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella – Il sindacato europeo deve fare uno sforzo maggiore: mettere in campo strategie comuni adeguate e concrete partendo dal ruolo delle multinazionali e dalla digitalizzazione di Industria 4.0”.
Il testo della dichiarazione del comitato esecutivo, approvato all’unanimità, sottolinea come il sindacato europeo consideri una priorità l’abbattimento delle disuguaglianze. In questo contesto il dialogo sociale e la contrattazione collettiva tra partner autonomi sono essenziali per assicurare un’equa distribuzione dei salari, buone condizioni di lavoro ed equi trattamenti tra i lavoratori.
All’ordine del giorno anche il verbale dell’ultimo incontro del comitato esecutivo (12 e 13 dicembre 2017); la presentazione generale e il rapporto della Segreteria per quanto riguarda il periodo gennaio-giugno 2018.
La seconda parte della giornata è stata dedicata all’approvazione del piano di azione di IndustriAll Europe per il futuro dell’industria europea “Fabbrichiamo il nostro futuro”. Il documento, molto ricco, tocca diversi punti chiave come il rafforzamento delle competenze, la politica industriale sostenibile e digitale, l’innovazione, il commercio equo, lavoro di qualità e sicurezza sul lavoro.
“È un primo passo importante che ci proietta verso il domani, ma dobbiamo trasformarlo in azioni per far sì che insieme possiamo cogliere le opportunità e rendere l’industria europea leader mondiale salvaguardando i diritti dei lavoratori di tutta Europa”, ha detto Palombella.
Il comitato ha poi approvato altri importanti documenti: Implementazione dell’Unione energetica europea; Risoluzione della Federazione Energetica Pan Ellenica contro la vendita delle aziende energetiche della Grecia.
La giornata si è conclusa con un aggiornamento sulla futura conferenza della contrattazione collettiva di Bratislava in programma per il 6 dicembre 2018.