Si è tenuta in data odierna la riunione del coordinamento Pari opportunità della Uilm nazionale svolta da remoto alla presenza del Segretario Generale Rocco Palombella.
In apertura, la coordinatrice nazionale Loretta Tani ha relazionato il lavoro svolto in questi anni dalla Commissione Pari Opportunità Federmeccanica Assistal – Fim Fiom Uilm, soffermandosi sulla realizzazione della campagna “Generiamo Cultura”: giornate formative/informative contro la violenza di genere in tutte le sue forme, aperte a tutti i dipendenti delle aziende metalmeccaniche. La Commissione ha trattato anche il tema della trasparenza retributiva, anche anticipando i tempi della legislazione italiana, affrontando in una riunione seminariale ciò che la direttiva europea la 2023/970 ha stabilito e quali potranno essere gli sviluppi nella legislazione italiana, essendo l’Italia Stato membro dell’unione Europea. Ricordiamo che tale normativa dovrà essere recepita nell’ordinamento italiano entro tre anni dall’entrata in vigore (10 maggio 2023). La Commissione P.O. ha iniziato a instaurare un confronto anche con la Commissione Formazione di Mètapprendo presentandole tre temi per realizzare delle pillole di formazione: Violenza e molestie nei luoghi di lavoro, linguaggio, alfabetizzazione economica e finanziaria. Temi che sono stati accettati dalla Commissione e sono in attesa della loro realizzazione.
In merito alla contrattazione aziendale di secondo livello sono stati ricordati tutti i contratti firmati e i benefici che essi hanno apportato sul fronte economico, bilanciamento vita lavoro, permessi, banca ore solidali e del tempo. Tutti hanno contribuito con nuove ed aumentate tutele per tutte le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici.
La relazione è proseguita analizzando le nuove normative nazionali in materia di congedo parentale e la nuova direttiva europea approvata dalla Comitato UE dello scorso 7 maggio in materia di violenza contro le donne e la violenza domestica. Sono state fatte anche alcune riflessione sul mercato del lavoro delle donne relativamente alle dimissioni delle neo mamme e sul part-time.
La parola poi alle responsabili regionali e territoriali componenti del coordinamento che hanno avviato un’ampia discussione, intervenendo una dopo l’altra, raccontando le loro esperienze e le loro difficoltà sul territorio che riguardano la tutela e il rispetto dei Diritti delle Donne e contro la violenza di Genere.
La mattinata è giunta al termine con le conclusioni del Segretario Generale, Rocco Palombella: “Le tante iniziative fatte in questi anni, i risultati raggiunti, la condivisione di buone pratiche, le norme specifiche inserite nel contratto nazionale per tutelare le donne vittime di violenza e tanti accordi integrativi che hanno migliorato la conciliazione vita lavoro. Abbiamo fatto diventare le pari opportunità un tema centrale e continueremo a farlo nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale che partirà nelle prossime settimane per rafforzarle e implementarle con ogni strumento che abbiamo a disposizione. Non è il tempo delle parole, della retorica, delle strumentalizzazioni, delle frasi di circostanza ma di fatti concreti, modificando e migliorando l’attuale situazione che è inaccettabile. La nostra categoria farà da apripista anche su temi sociali di estrema importanza come le pari opportunità. Avanti così!”
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