Si è svolto ieri,a Roma, l’incontro fra le OO.SS. nazionali, territoriali e Rsu della Leonardo Logistics e la delegazione aziendale completata da un rappresentante di Leonardo.
La Ing. Zanni, AD della Leonardo Logistics ha illustrato lo stato di avanzamento del piano aziendale conseguente alla decisione di Leonardo di investire in un settore strategico per la crescita in sicurezza del business del Gruppo. L’incontro di ieri è servito per ribadire inequivocabilmente le direttrici di sviluppo su cui si sta muovendo l’azienda, confermate nella totalità e sono emersi spunti importanti sulla volontà e sulle iniziative volte ad incrementare le attività offerte alle Divisioni, con l’ambizione di diventare il fulcro operativo in settori vitali per le Divisioni stesse.
Alle Aree di Attività tradizionali di Logistica e Trasporto in costante espansione, si consolida il trend crescente che riguarda le attività di Fornitura di materiali Standard, Grezzi ed Ausiliari. Questa fase di ampliamento è già iniziata con due progetti pilota nei siti di Lonate e Vergiate, obiettivo dichiarato è quello di diventare l’ulteriore elemento integrativo di offerta end to end con un Focus specifico su Customer Support e Difesa, con la costituzione di BU dedicate allo sviluppo del business.
Lo sviluppo di questo percorso è fondato su capisaldi importanti:
- Ampliamento dell’offerta a clienti del perimetro Difesa contigui al contesto Leonardo
- la prosecuzione degli investimenti interni per dotare LLS di tutte le infrastrutture operative necessarie a gestire questa crescita.
- Avvio del Laboratorio di Ricerca Leonardo Logistcs connesso alla rete dei LAB Leonardo, ulteriore riprova della centralità di questi servizi per arricchire di valore l’offerta Leonardo.
I risultati del 2021 sono stati positivi ed in linea con le aspettative di crescita anche se hanno dovuto assorbire qualche impatto dal minor business di Aerostrutture mitigato dagli strumenti utilizzati. Ci teniamo a sottolineare la positività di questi risultati anche in rapporto al percorso di rifondazione industriale ed organizzativo, e anche alla operazione importante di stabilizzazione dei lavoratori somministrati.
Su questo versante ci preme sottolineare che l’attenzione è tutta focalizzata sui lavoratori interinali di Aerostrutture che attendono che anche per loro si completi il percorso. Dopo la sosta estiva torneremo a sensibilizzare la Direzione Aziendale chiedendo che come fatto per gli altri lavoratori interinali si chiuda il percorso anticipando le stabilizzazioni.
La forza di questa rivendicazione sta proprio nei risultati raggiunti anche con chiara carenza di organico in alcuni siti e la riprova di grande attaccamento dimostrato da tutti, indistintamente.
Questo sarà l’inizio di un nuovo percorso che dovrà considerare anche il tema della adeguata valorizzazione delle risorse.
Il PdR è stato conseguente ai risultati raggiunti, con una over performance e importi di:
€ 1900 per le funzioni di Staff e di € 1918 per i diretti di produzione.
Uilm Nazionale