Il 16 giugno a Roma nella sede della UIR si è tenuto il 3° incontro fra le segreterie nazionali che unitamente alle segreterie territoriali ed alle Rsu hanno incontrato la Direzione aziendale di Leonardo.
Questa sessione si è tenuta incidentalmente quasi in contemporanea con la pubblicazione delle tabelle dei nuovi minimi contrattuali, che dal primo giugno 23 cresceranno per l’effetto degli aumenti generati dall’inflazione del 2022, che ha pesantemente eroso il potere d’acquisto dei lavoratori.
La Direzione aziendale ha evidenziato in modo chiaro che l’onerosità degli importi previsti (123,40 liv.C3) e lo scostamento importante rispetto alle previsioni genera un innalzamento del costo del lavoro e intacca le risorse appostate per la contrattazione integrativa.
A complemento di questa dichiarazione ha esplicitato l’intenzione di valutare l’ipotesi di assorbire questi incrementi dai superminimi individuali assorbibili.
Qualche considerazione in merito:
Siamo consapevoli che gli importi siano di tutto rispetto, sono comunque frutto di regole condivise e rappresentano un parziale recupero del potere di acquisto.
Abbiamo chiesto che vengano pagati come previsto nel cedolino di giugno e abbiamo apprezzato l’impegno a farlo senza attendere le ulteriori fasi di discussione.
La Uilm ritiene che non ci possano essere le condizioni per condividerne l’assorbimento nè quest’anno nè il prossimo!
La piattaforma presentata contiene elementi importanti e tutti hanno pari dignità, riteniamo però che in questo momento sia fondamentale dare risposte salariali strutturali a tutti per mitigare la pressione inflattiva.
Decidere di erogare gli aumenti a giugno crea le condizioni per discutere serenamente e trovare soluzioni dignitose e sostenibili per i lavoratori e per l’azienda nell’ambito e nel rispetto dei ruoli che comunque hanno consentito, ci teniamo a sottolinearlo, di superare brillantemente le difficoltà pandemiche.
La discussione di questo integrativo sarà un banco di prova importante anche per il nuovo management e ci teniamo a riconfermare la disponibilità al confronto senza pregiudizi.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 21 e 22 giugno.
Uilm Nazionale