LEONARDO DIVISIONE AEROSTRUTTURE in attesa del piano industriale a Grottaglie si avvia un piano di formazione

 

Oggi a Roma presso la sede della Unindustria si è svolto un incontro fra le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm che unitamente alle RSU e ai territori hanno incontrato la direzione HR della Divisione Aerostrutture e il responsabile delle relazioni industriali della Corporate.

L’azienda ha ribadito in apertura la validità dei principi stabiliti dal percorso di diversificazione stabilito con l’accordo dello scorso luglio.

Sgomberato inequivocabilmente il tavolo dalle tante e incontrollate voci che nei giorni scorsi hanno inquinato il clima di Grottaglie. Non ci sono ad oggi ipotesi di scorporo del sito di Grottaglie, di alleanze con i turchi o di altra qualsivoglia ipotesi nefasta che qualcuno artatamente ha diffuso. 

Partendo da queste dichiarazioni ci è stato comunicato che sarà avviato un percorso di formazione dal prossimo 20 gennaio con fine prevista per il 14 marzo prossimo utilizzando gli strumenti informatici già a disposizione e altri che saranno distribuiti nei prossimi giorni. Tale modalità consentirà di fruire in continuità di moduli formativi che accresceranno le competenze di lavoratrici e lavoratori della Divisione e del sito in particolare. La Uilm nazionale, insieme alle RSU ed alla segreteria territoriale riconosce gli sforzi che si stanno profondendo nell’individuazione di piani e percorsi di rilancio della Divisione Aerostrutture inclusa la valorizzazione delle risorse coinvolte. A maggior ragione avremmo voluto condividere il percorso formativo sottoscrivendo un verbale che avrebbe rafforzato il valore delle relazioni industriali che ci hanno consentito di gestire le criticità fino ad ora presentate. Non ci sono state le condizioni e ne siamo rammaricati a maggior ragione per le difficoltà con cui siamo consapevoli ci dovremo confrontare nel prossimo futuro. Continueremo a batterci per salvaguardare i lavoratori e le attività del sito prendendo le distanze da strumentalizzazioni, da qualsiasi parte dovessero emergere.

Le priorità sono e restano, sviluppo industriale e risposte oggettive al bisogno di diversificare per il futuro del sito, proseguendo nel rilancio in coerenza col percorso costruito fino ad oggi.

 

Uilm Nazionale