Il 21 ottobre 2022, si è tenuto presso l’AMMA di Torino, l’incontro fra il comitato nazionale Ge Avio, le strutture territoriali e nazionali Uilm Fiom Fim e la direzione aziendale per una verifica dell’andamento aziendale, dello scenario e delle prospettive di mercato del settore.
L’AD di Ge Avio, Riccardo Procacci, dopo aver brevemente illustrato i prossimi passaggi della riorganizzazione del gruppo General Electric e lo split e la ridenominazione di Aviation in Ge Aerospace, con conseguente futura quotazione in borsa, ha confermato la “strategicità” di Avio Aero nella nuova struttura societaria del gruppo. La UILM ha chiesto all’AD ti continuare ad aggiornare costantemente le organizzazioni sindacali sullo sviluppo di questo processo.
Lo stesso amministratore delegato ha poi rappresentato il persistente difficile contesto aggravato, dopo la fase più acuta del Covid, dalla sanguinosa e cruenta invasione russa dell’Ucraina, dal crescente tasso di inflazione e del prezzo del petrolio.
L’incremento del costo dell’energia, dei materiali e la lenta ripresa dei carichi di lavoro hanno fatto registrare ricadute importanti sul costo industriale.
A fronte di tutti questi aspetti ha individuato diverse aree di intervento per il mantenimento della competitività e della redditività:
- monitoraggio del mercato per cogliere le opportunità di business
- creazione di fonti alternative di energia (a partire da pannelli solari e trigenerazione)
- ottimizzazione ed efficientamento nell’utilizzo di macchinari ed impianti
- azioni finalizzate all’incremento di produttività
- utilizzo della metodologia LEAN
- pieno coinvolgimento dei dipendenti nei processi individuati
Con riferimento a quest’ultimo punto, la UILM ha ricordato il determinante supporto delle lavoratrici e dei lavoratori già espresso nel periodo peggiore della pandemia che ha consentito la continuità produttiva dei siti ed il raggiungimento degli obiettivi aziendali, tra cui, il prestigioso successo della recente assegnazione del motore Catalyst Avio Aero per la propulsione del velivolo a pilotaggio remoto Eurodrone.
La UILM ha ribadito che la capacità nell’aver superato momenti difficili, come quella della fase peggiore della pandemia grazie alle competenze e la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori di Ge Avio, debba rappresentare l’elemento di forza di questa azienda anche per superare l’attuale difficile momento.
La UILM ha quindi ha confermato la necessità ed avanzato la richiesta, già emersa dal coordinamento nazionale UILM del 22 settembre scorso, di aprire la discussione per il rinnovo del contratto integrativo aziendale per dare risposte “prioritariamente” economiche alle lavoratrici ed ai lavoratori di Ge Avio che con le loro famiglie stanno soffrendo le difficoltà causate dall’aumento del costo della vita.
L’azienda ha accolto la nostra sollecitazione e si è resa disponibile ad aprire il confronto sul rinnovo del contratto integrativo con modalità e tempistiche che saranno definite successivamente alla presentazione della piattaforma.
Come già anticipato precedentemente, il coordinamento nazionale Uilm Avio Aero si riunirà nuovamente per una definizione della piattaforma e per avviare un successivo confronto con Fim e Fiom sulla possibile proposta unitaria.
Le RSU, gli Esperti e le strutture territoriali UILM terranno costantemente aggiornate le lavoratrici ed i lavoratori sul prosieguo del percorso di rinnovo dell’integrativo.
UILM NAZIONALE