FIAT; Le dichiarazioni del Segretario generale della Uilm Rocco Palombella a Torino per il direttivo provinciale dell’organizzazione sindacale: “Mirafiori continui ad essere il cuore della produzione automobilistica italiana”

Le dichiarazioni del Segretario generale della Uilm Rocco Palombella a Torino per il direttivo provinciale dell’organizzazione sindacale

“Mirafiori è stato sempre il cuore della produzione automobilistica italiana e deve continuare ad esserlo attraverso investimenti importanti da parte di Fiat rivolti, oltre che al livello produttivo, a ricerca ed innovazione. Purtroppo, la difficile congiuntura economica si è fatta sentire anche a Torino e soprattutto l’indotto che ruota intorno al settore auto è stato investito dal peso della crisi. Bisogna reagire con forza”. Così il “leader” della Uilm Rocco Palombella si è espresso a margine dei lavori del direttivo provinciale dell’organizzazione sindacale in corso all’Hotel Royal di Torino. Per il segretario generale dei metalmeccanici si tratta della sua prima uscita su una realtà territoriale dopo la sua elezione congressuale avvenuta a Castelnuovo del Garda in provincia di Verona lo scorso 12 febbraio. “Siamo qui – ha sottolineato il sindacalista – per affermare la nostra vicinanza tra i lavoratori in una città che è diventata il simbolo della crisi operaia”. Palombella si è anche soffermato sulla scelta della Cgil di scioperare nella giornata di oggi: “In questa fase – ha detto – occorre guardare all’essenza dei problemi per trovare una risposta utile ad affrontarli. Rispetto al fisco siamo fermamente convinti della necessità di una riforma che sposti il peso dell’imposizione dalle persone alle cose, affinché non continuino a pagare esclusivamente le tasse i soliti noti, cioè lavoratori dipendenti e pensionati. Ma per vincere su questo tema, occorre convincere con una coerente e condivisa azione sindacale. Lo sciopero della Cgil da sola non aiuta, perché in questo periodo elettorale tale mobilitazione si confonde con la scelta della piazza praticata da altre forze politiche. Quando la protesta assume connotazioni politiche di parte può arrecare problemi per i lavoratori, anziché risolverli. Questo è il tempo della proposta comune”.

Le parole del Segretario generale della UILM riprese dal TG1 Rai delle 13,30 nel servizio di Luigi Monfredi.


Ufficio Stampa Uilm

Torino, 12 marzo 2010