Lunedì 22 gennaio, presso il Ministero del Lavoro, FIM, FIOM e UILM hanno sottoscritto con il Fallimento Alcar un accordo che consente un ulteriore periodo di Cassa Integrazione per Cessazione di attività in favore dei 149 lavoratori rimasti in forza negli stabilimenti di Lecce (totale 103) e di Vaie (TO) (totale 46).La proroga della CIGS è stata possibile grazie alle intese tra OOSS e Fallimento siglate in data 2 febbraio 2022 e alla Legge di Bilancio 2023, che ha previsto la possibilità di utilizzare questo istituto per la parte residua rispetto a quanto utilizzato nel corso del 2022.Pertanto, la copertura di questo ammortizzatore sociale sarà garantita fino al 31 marzo dell’anno in corso e conseguentemente i rapporti di lavoro dei dipendenti. All’incontro col Ministero hanno partecipato anche i rappresentanti delle regioni Puglia e Piemonte, che si sono impegnati a proseguire il loro impegno attraverso un percorso di politiche attive. Nei prossimi mesi proseguiranno gli incontri a livello territoriale per monitorare il rispetto degli impegni presi tra parti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali