Dana-Graziano rispetti i lavoratori per affrontare davvero insieme l’emergenza

Nell’incontro tenutosi oggi con Dana-Graziano la Direzione aziendale ha illustrato una situazione complessa, in cui c’è una ripresa produttiva che sta consentendo di recuperare parte di quanto perso nella prima metà dell’anno e che purtroppo è assai incerta nella durata, poiché non c’è ancora la possibilità di elaborare un budget per il 2021. La strategia aziendale dovrà quindi tenere conto dell’impatto della emergenza covid, nel perseguire l’obiettivo di fondo di migliorare i margini di redditività.

Come sindacato abbiamo rimarcato che le difficoltà che stiamo attraversando non possono costituire un motivo per venir meno ad impegni contrattuali, tanto più che i lavoratori hanno prima pagato duramente il costo della crisi e oggi stanno contribuendo allo sforzo di recupero. Più in particolare abbiamo chiesto di riconoscere quanto previsto dal contratto aziendale al compimento del ventesimo anno di anzianità, vale a dire l’accredito cumulativo di 100 euro su conto welfare per gli anni 2019, 2020, 2021. Restano inoltre da affrontare a Bari i rinvii sull’importante tema delle armonizzazioni e infine sono da effettuare le necessarie verifiche sul corretto inquadramento del personale.

La Uilm ribadisce la disponibilità a fare ciò che è necessario per fronteggiare la situazione di emergenza, poiché ciò risponde al fondamentale interesse dei lavoratori ad avere una positiva prospettiva occupazionale. Ma la volontà di dialogare e di ascoltare le ragioni altrui deve essere reciproca e non è compatibile con atteggiamenti di gestione unilaterale. Noi siamo pronti a discutere in azienda come in coordinamento nazionale, ma non potremo accettare un continuo rinvio dal livello nazionale a quello territoriale per evitare di affrontare i problemi.

Uilm Nazionale