Coordinamento Nazionale LEONARDO Le relazioni industriali motore di crescita

Riunito oggi a Roma il coordinamento delle Rsu Uilm del Gruppo Leonardo unitamente alle segreterie territoriali e con la partecipazione del Segretario Generale Rocco Palombella.

L’incontro di oggi è il primo dopo diversi mesi che ha visto riunirsi insieme segreterie territoriali e delegati di ogni Divisione e delle società controllate.

Fare il punto sull’andamento societario e condividere lo stato generale delle diverse realtà aziendali è stata la giusta occasione per proseguire nel percorso di costruzione della One Company, rispettando e cercando di concretizzare quanto abbiamo previsto nel Contratto Integrativo che a fine anno scadrà e che è stato in grado di segnare positivamente la crescita salariale e normativa all’interno del Gruppo. Questo percorso, ne siamo consapevoli, è stato possibile poiché la Uilm, insieme alle altre organizzazioni, ha rivendicato un passo diverso nella gestione delle Relazioni Industriali.

Il Cambio di passo è stato possibile con l’avvicendamento delle responsabilità nel ruolo e tale cambiamento ha reso possibile instaurare una interlocuzione importante che ha reso possibile firmare Il Contratto Integrativo, gestire in chiave costruttiva le difficoltà della Divisione Aerostrutture e anche il piano di crescita per la Elettronica Italia.

Tutto ciò è stato possibile per la credibilità che insieme siamo stati capaci di costruire, un credito importante da parte delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo Leonardo che non ci possiamo permettere di sperperare. Con questo spirito abbiamo ripreso il confronto con l’azienda su uno dei temi ancora sospeso, quello delle trasferte, sia quelle Italia che a distanza di sei anni devono essere aggiornate a valori attuali e anche quelle Estere su cui è obbligatorio stabilire un trattamento omogeneo di riferimento per tutti lavoratori del Gruppo.

Siamo pronti a discutere con responsabilità, questo il messaggio emerso, con la consapevolezza che chi va in trasferta non va in gita e l’inflazione ha eroso considerevolmente la possibilità di spesa e, in un percorso di omogenizzazione è naturale applicare trattamenti analoghi a chi fa attività simili.

Risolto questo tema, con la giusta energia riteniamo doveroso costruire le condizioni per arrivare al rinnovo del Contratto Integrativo. Il Coordinamento tutto, le segreterie territoriali e il Segretario Generale reputano fondamentale che il Gruppo Leonardo non si sottragga a questa responsabilità, proprio per dare risposte concrete alle difficoltà causate dall’impatto della inflazione sul potere d’acquisto dei salari.

La Uilm sosterrà con convinzione questo percorso con l’obiettivo di rinnovare il più rapidamente possibile il contratto integrativo, ulteriore elemento di coesione fra tutti i lavoratori di Leonardo.

Le priorità sono e restano, sviluppo industriale e risposte oggettive ad esigenze reali, proseguendo nel rilancio dei settori più esposti alla crisi covid in coerenza col percorso costruito fino ad oggi.

 UILM Nazionale