Consiglio regionale Basilicata; Palombella (Uilm): “Si chiude il percorso sui territori con più consapevolezza dell’importanza del prossimo rinnovo contrattuale”

E’ iniziato con un minuto di silenzio dedicato ad Antonio Grieco il Consiglio regionale della Uilm Basilicata “Verso il contratto” che si è tenuto oggi, 17 giugno, alla presenza del Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella. Grieco era un impiegato in operazioni di manutenzione e lavorava per una ditta esterna nello stabilimento Ferrero di Balvano, purtroppo è morto sul lavoro venerdì scorso in seguito a una caduta.

“L’ennesima tragedia a cui non ci abitueremo mai – ha detto Palombella aprendo il suo intervento – e ancora una volta interessa un lavoratore di una ditta in appalto. Si tratta molto spesso di lavoratori precari a cui non viene somministrata alcuna formazione e che vivono in costante apprensione per il proprio futuro”.
E il contratto nazionale di lavoro, quello a cui sono dedicati gli incontri regionali della Uilm, “è la prima arma di lavoratori e aziende per garantire la salute e sicurezza sul lavoro”, ha aggiunto Palombella.

Il leader dei metalmeccanici della Uil ha poi passato in rassegna i motivi che il 14 giugno scorso hanno portato migliaia di metalmeccanici nelle piazze di Milano, Firenze e Napoli: “Sono oltre 280mila i lavoratori a rischio nelle 160 vertenze aperte al ministero dello Sviluppo economico, a partire dalla Whirlpool di Napoli. Non potevamo più aspettare, dovevamo urlare a governo e imprese che serve un cambio di passo nella politica industriale di quello che è il secondo Paese manifatturiero d’Europa”.

E per restare in Basilicata “la crisi della Ferrosud di Matera è una vertenza atavica”, ha commentato Palombella. Inoltre, il 7 giugno scorso la Regione, attraverso la Stazione Unica Appaltante, ha avviato la procedura telematica per l’affidamento di gestione manutenzione impianti rete idrica e fognaria delle aree industriali di Potenza che prevede il taglio di circa 17 lavoratori. “Mancano scelte politiche che vadano nella direzione dello sviluppo. Eppure – ha aggiunto – in Basilicata il patrimonio metalmeccanico è molto ricco e riguarda Fca, Blutec, Fenice, Firema, Leonardo LGS, Hitachi, Simav, Telespazio, TBS, DXC (ex HP)”.

L’iniziativa di Matera conclude il lungo percorso organizzato dalla Segreteria nazionale della Uilm, in tutti i territori, per discutere dell’importante rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro dei metalmeccanici.
Il prossimo appuntamento è per il 27 giugno a Roma: ci sarà una grande Assemblea nazionale dove verrà presentata la piattaforma contrattuale, da proporre successivamente a Fim e Fiom e poi, si spera unitariamente, a Federmeccanica. “Una nuova occasione per rilanciare il nostro settore, chiedere più salario, più diritti, zero infortuni sul lavoro”, ha concluso Palombella.