ABB Prosegue lo stato di agitazione nel gruppo

Si è svolto martedì 18 luglio presso la sede Abb di Sesto San Giovanni, l’incontro con la Direzione aziendale per il rinnovo dell’integrativo di Gruppo.

La trattativa è stata preceduta dallo sciopero dichiarato dal Coordinamento sindacale Abb, e che ha registrato una buona adesione da parte dei lavoratori nella maggior parte degli stabilimenti, in modo particolare per quanto riguarda l’adesione degli operai.

Nonostante lo sciopero, l’Azienda ha ribadito la propria posizione, già precedentemente esposta durante il corso della trattativa, sia per quanto riguarda la richiesta di estendere il correttore del Premio di risultato (legato all’assenteismo per malattia), a tutti gli stabilimenti manifatturieri del Gruppo, sia per quanto riguarda le disponibilità economiche per il Premio di risultato, per le indennità dei lavoratori trasfertisti e per le altre voci economiche come Cometa e welfare aziendale.

Da parte sindacale abbiamo nuovamente ribadito la nostra indisponibilità ad estendere il correttore del premio di risultato legato all’assenteismo per malattia oggi presente solo in una realtà aziendale.

Mentre per quanto riguarda i valori economici le differenze tra richieste avanzate in piattaforma e le disponibilità di Abb non ci consentono allo stato attuale di raggiungere un ipotesi di accordo, nonostante l’Azienda dichiari di aver fatto un notevole sforzo economico, non assorbendo nulla per quanto riguarda gli aumenti del Ccnl e di aver fatto una proposta complessiva molto più onerosa rispetto all’ultimo integrativo Abb attualmente in vigore.

Pur rimanendo in attesa di una auspicabile proposta economica da parte dell’Azienda, come da noi richiesto, per il giorno di lunedì 24 luglio, contestualmente alla convocazione del coordinamento Fim, Fiom, Uilm:

4 ore di sciopero

per il giorno mercoledì 26 luglio

 con modalità che verranno decise a livello aziendale

Continua lo sciopero del lavoro straordinario per tutti i lavoratori Abb

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali