Il 18 luglio 2022 presso la sede della Regione Friuli Venezia Giulia vi è stato l’incontro tra il Presidente Fedriga e le Rsu di Fim, Fiom, Uilm di Wartsila con le presenze delle Segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom, Uilm. Presenti in rappresentanza delle istituzioni anche l’Assessore al Lavoro Dott.sa Rosolen, l’Assessore alle Attività Produttive Bini e il Sindaco di Trieste Di Piazza.
La delegazione sindacale unitariamente ha chiesto al Presidente Fedriga di sostenere la posizione per il ritiro immediato della procedura di chiusura dell’attività produttiva nello stabilimento di Bagnoli e il licenziamento di 451 dipendenti.
Urgente attivare rapidamente un tavolo governativo presso il Mise, per impedire la dismissione industriale dello stabilimento triestino, difendere il lavoro e l’occupazione in tutti i siti del Gruppo. Ciò anche per mantenere nel paese la produzione di motori marini fondamentale nella filiera produttiva della cantieristica italiana.
Abbiamo ribadito alla Regione ed al Sindaco la questione occupazionale del territorio. È fondamentale difendere i 600 posti di lavoro di Wartsila e dell’indotto, per evitare la desertificazione industriale del territorio, la perdita di posti lavoro e di un prezioso knowhow di operai, tecnici ed impiegati.
Il Presidente della Regione ha concordato e sostenuto la posizione del sindacato e della Rsu.
Ha ribadito il suo sdegno nei confronti della decisione comunicata dalla multinazionale finlandese. Ha ribadito la necessità di fare sistema per addivenire al ritiro della procedura avviata dall’azienda. Ha garantito la prosecuzione del tavolo di crisi in Regione e il supporto alla richiesta del Tavolo Ministeriale.
Domani, 19 luglio, alle ore 11, sarà effettuata l’assemblea con i lavoratori per concordare l’organizzazione dei presidi in fabbrica e pianificare le prossime azioni di lotta, a partire dal Presidio sotto la Prefettura di Giovedì 21 alle ore 15.00.
A breve sarà convocato il Coordinamento unitario delle Rsu Wartsila per valutare lo stato della vertenza e decidere le iniziative da assumere.
IL COORDINAMENTO SINDACALE NAZIONALE
WÄRTSILÄ ITALIA
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI