Anche a seguito del posticipo del prossimo incontro al MiMIT ripianificato per il prossimo 13 febbraio, Fim Fiom Uilm restano in attesa di ricevere, da parte del management di Berco, la versione integrale del piano industriale presentato in forma “sintetica” nell’incontro tenutosi a Copparo lo scorso 9 gennaio.
Fim Fiom Uilm confermano l’impegno a confrontarsi con l’azienda, sia livello nazionale che a quello locale, per ricercare soluzioni che consentano alla Berco superare la difficilissima fase economica/industriale per la salvaguardia occupazionale.
Le organizzazioni sindacali confermano lo stesso impegno al confronto per l’eventuale utilizzo degli ammortizzatori sociali, ordinari e straordinari, ancora disponibili all’azienda per la gestione delle attuali insaturazioni.
Fim Fiom Uilm ribadiscono, per il superamento dell’attuale fase ed il rilancio delle attività, la necessità di un importante e decisivo intervento della capogruppo Thyssenkrupp.
C’è bisogno di atti responsabili da parte di tutti i soggetti interessati: azienda e istituzioni.
E’ in gioco il destino di centinaia di famiglie.
FIM, FIOM, UILM nazionali