Thales Alenia Space Italia Incontro di verifica

Lo scorso 3 luglio si è svolto, in remoto, l’incontro fra le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm unitamente al Coordinamento nazionale delle Rsu di Thales Alenia Space Italia e la Direzione aziendale di TAS Italia per la verifica dell’accordo del 29 maggio e l’avvio del confronto per la regolamentazione dello “smart working”.

Innanzitutto la UILM ha espresso soddisfazione per il mancato assorbimento degli incrementi salariali previsti per quest’anno dal CCNL come da richiesta delle Organizzazioni sindacali di FIM FIOM UILM. Altrettanta soddisfazione è stata espressa per aver assicurato con l’accordo dello scorso anno, indipendentemente dai risultati aziendali raggiunti, il PDR 2019 che verrà erogato nel mese di luglio; abbiamo già richiesto all’azienda l’apertura del confronto per il PdR 2020.

La Direzione aziendale ha confermato la prosecuzione dell’implementazione di tutte le misure per il graduale rientro in sede ed il ritorno all’organizzazione del lavoro con orario di lavoro “ordinario” ed il mantenimento dei turni solo dove erano preesistenti al Covid-19.

Nel corso della riunione l’azienda ha illustrato la fase preparatoria per il confronto per la regolamentazione dello “smart working”: verrà effettuata un’analisi sui processi organizzativi e mappatura delle popolazione aziendale e delle funzioni per costituire una base di discussione per il raggiungimento di un accordo condiviso con le Organizzazioni sindacali e RSU di TAS Italia.

L’azienda ha comunicato di voler procedere con un sondaggio (in forma anonima) sui dipendenti in merito al tema dello smart working per acquisire ulteriori elementi di valutazione.

La UILM ha sollecitato l’azienda a procedere in tempi stretti con l’ultimazione delle verifiche e le analisi propedeutiche al confronto sul tema dello smart working.

Entro la metà del mese di luglio è prevista la ripresa del confronto fra Coordinamento nazionale e Direzione aziendale.

Infine, anche alla luce dei recenti annunci di importanti acquisizioni di attività e programmi da parte di TAS, la UILM ha chiesto di poter aver, quanto prima, un confronto con l’AD, Massimo Comparini, per una verifica delle prospettive industriali di TAS Italia.

UILM NAZIONALE