“Il piano industriale che i vertici di StMicroelectronics hanno presentato oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy è sicuramente corposo, ma abbiamo bisogno di approfondirlo e discuterlo nel dettaglio. Non sono state paventate chiusure di siti, ma i nostri dubbi permangono alla luce di una situazione di incertezza finanziaria e del mercato. Abbiamo la necessità di approfondire ed è per questo che abbiamo deciso di chiedere incontri di merito con un calendario che verrà deciso nei prossimi giorni”. Così il Segretario generale Uilm, Rocco Palombella.
“Nel 2024 – aggiunge – Stm ha registrato 1,5 miliardi di utili, in calo del 63% rispetto all’anno precedente, e ricavi in calo di oltre il 23%. Per quest’anno i dati sono ulteriormente in flessione rispetto alla fine del 2024 e questo non può che preoccuparci”.
“In modo particolare – spiega Palombella – nei due principali stabilimenti di Agrate e Catania, ma anche in tutti gli altri siti, si vivono momenti di incertezza. Vogliamo capire meglio la situazione degli organici a valle di un piano industriale che prevede profonde trasformazioni”.
“Abbiamo bisogno di ristabilire – conclude – un equilibrio nelle relazioni industriali. I rapporti con questa multinazionale non sono dei migliori e abbiamo chiesto al Ministro Urso di interessarsi anche di questo, perché è una condizione imprescindibile. Continueremo a essere presenti, l’obietto resta sempre quello di tutelare tutti i lavoratori”.
Ufficio Stampa UILM