Il Coordinamento nazionale Uilm di Stellantis rivendica la necessità di proseguire il confronto con la Direzione aziendale sul Polo produttivo torinese e più in generale progressivamente su tutti gli altri siti italiano.
Per quanto riguarda il Polo produttivo torinese, l’accorpamento fra Mirafiori e Grugliasco è certamente doloroso per il territorio e potenzialmente pericoloso per i lavoratori; chiediamo dunque garanzie occupazionali formali e missioni produttive di lungo periodo, nonché impegni atti a salvaguardare le condizioni di lavoro e a contenere gli impatti economici negativi della cassa integrazione.
Il confronto sul piano industriale deve poi proseguire per tutti gli stabilimenti, gli enti di staff e le società di servizio con il coinvolgimento del Governo, che ha il dovere di accompagnare la trasformazione industriale della intera filiera produttiva per via della transizione energetica. Gli incentivi all’acquisto dovrebbero essere strutturali e soprattutto paralleli alle riduzioni di emissioni imposte dalla normativa europea. Urge inoltre l’impegno del Governo a varare strumenti straordinari di sostegno a fronte della grave crisi di approvvigionamento dei microchip.
La Uilm ringrazia infine i lavoratori che hanno voluto accordarci la loro fiducia alle recenti elezioni delle RSA, che hanno visto la nostra organizzazione affermarsi nella maggioranza dei casi come prima organizzazione. Adopereremo il consenso ricevuto per far sentire con maggior forza alla Direzione aziendale la voce dei lavoratori e per rappresentarne i legittimi interessi.
Uilm Nazionale
Coordinamento Sindacale Nazionale UILM Stellantis