SIRTI Report del Consiglio sindacale nazionale

In data odierna, presso la sede di Assolombarda a Milano, si è svolto l’incontro di Coordinamento tra le RSU, assistite dalle strutture nazionali e territoriali e la delegazione aziendale.

Diversi i temi affrontati, di seguito elencati:

1 – CONTRATTI A TERMINE E SOMMINISTRATI

Alla data odierna i contratti a termine sono 33 cui si aggiungono 38 dipendenti in somministrazione.

Al livello territoriale è consegnato il monitoraggio delle possibili proroghe e stabilizzazioni che dovranno tener conto delle concrete condizioni presenti in ogni singolo cantiere.

2 – PdR

In ottemperanza a quanto previsto dal verbale di accordo del 5 ottobre 2017, l’azienda ha esposto i risultati afferenti i due indici che compongono il premio di risultato per l’anno 2018, che non hanno portato ad alcuna erogazione.

La mancata liquidazione del premio, nella prima annualità di vigenza dell’integrativo, rappresenta un’ulteriore problema di natura contrattuale, sul quale sarà necessario aprire una riflessione nelle prossime settimane.

 3 – CONSUNTIVO 2018

Il consuntivo 2018 si è chiuso con un avanzo pari a € 700.000 (in miglioramento rispetto al 2017); il fatturato è stato pari a € 657 mln (in calo rispetto all’anno precedente), mentre l’EBIT si è attestato a 34,6 (contro il 28,00 del 2017).

Con un aumento di capitale operata dagli azionisti, si è provveduto all’acquisizione di Wellcomm Engineering, una società di cyber security di Rho (MI) che conta circa 40 addetti.

L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del processo di diversificazione del business, argomentato nel corso della recente vertenza collettiva.

4 – RICONOSCIMENTI PROFESSIONALI

Con decorrenza 1° giugno, SIRTI ha unilateralmente riconosciuto una serie di adeguamenti professionali ed erogazioni UNA TANTUM ad personam.

Il CSN, denunciando l’ennesima iniziativa unilaterale promossa dall’azienda, ritenendo che la professionalità sia elemento in capo al CCNL, ha chiesto che siano attentamente valutate anche le richieste di adeguamento professionale supportate dalle RSU e dalle strutture locali.

 

5 – GESTIONE DEL CdS

È stato pubblicato il decreto di autorizzazione al CdS siglato il 15 maggio; pertanto è importante che siano attivati i Tavoli regionali per il sostegno al reddito, alla formazione e riconversione professionale e per la riduzione / esenzione dei ticket sanitari.

Diversi territori hanno circostanziato problematiche nella fase di avvio del contratto di solidarietà:

–     impostazione rigida nell’applicazione delle %, senza tener conto delle effettive esigenze lavorative del territorio;

–     presenza di sub-appalti in attività tradizionalmente appannaggio del personale diretto.

Il CSN ha chiesto una decisa riduzione delle % più elevate e maggiore attenzione nell’applicazione del CdS in quei territori in cui si registra un primo ed incoraggiante aumento dei volumi.

Infine, per quanto concerne l’integrazione INPS, raccolte diverse retribuzioni a campione, nei prossimi giorni effettueremo un controllo congiunto con SIRTI circa la corretta corresponsione.

 6 – SUB-APPALTI

Su richiesta del CSN, entro il 15 luglio, l’azienda fornirà i dati per singolo sito delle attività interne e quelle affidate in sub-appalto; successivamente tale dettaglio sarà fornito trimestralmente.

Sulla base dei dati ricevuti, dettagliati per singolo cantiere, saremo in condizioni di verificare concretamente la riduzione dei volumi affidati all’esterno.

In caso contrario, qualora tale riduzione non risultasse veritiera, sarà indispensabile una verifica circa la coerenza dell’intesa sottoscritta, chiamando in causa il Ministero dello Sviluppo Economico.

7 – TAVOLO SULLA COMPETITIVITÀ

Come previsto dall’accordo firmato al Ministero del Lavoro, il Tavolo è lo strumento convenuto per reinternalizzare parte delle attività oggi affidate ai sub-appalti.

Pertanto, nei prossimi giorni, le strutture nazionali comunicheranno la composizione di un gruppo di lavoro che avvierà il confronto in sede tecnica, per poi riferire al CSN entro il mese di settembre.

Il coordinamento Sindacale Nazionale delle Rsu Sirti
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali