Siram atteggiamento irresponsabile

 

 

Le scriventi FIM, FIOM, UILM Nazionali, esprimono la più ferma condanna per le iniziative intraprese recentemente in diversi cantieri del territorio nazionale allo scopo di licenziare alcuni lavoratori della SIRAM SPA.

Questi provvedimenti, giunti a ciel sereno e senza nessun accenno fatto nei ripetuti incontri di rinnovo dell’integrativo, rappresentano un attacco inaccettabile ai diritti dei lavoratori e alla loro dignità, oltre che ad una corretta pratica delle relazioni industriali.

Riteniamo che tali iniziative siano ingiustificate e prive di reali motivazioni, e che siano state attuate con l’unico scopo di colpire i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali.

Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori colpiti e alle loro famiglie, e ci rendiamo disponibili a supportarli in tutte le azioni necessarie per la loro tutela.

Chiediamo con forza un intervento immediato da parte dell’azienda per la revoca dei provvedimenti avviati e l’apertura di un tavolo di confronto serio e costruttivo. Non accetteremo tagli al personale e attacchi ai diritti dei lavoratori.

Infine, essendoci un tavolo aperto per il PdR e l’accordo integrativo aziendale, scaduto lo scorso 31 dicembre 2024, le Segreterie Nazionali e tutto il coordinamento unitario delle Rsu chiederanno spiegazioni circa i fatti accaduti nell’incontro previsto per il 3 luglio prossimo. Tutto questo si aggiunge ad una trattativa in corso già abbastanza difficile.

 

Le Segreterie Nazionali Fim, Fiom, Uilm