Siglata con Electrolux intesa che incrementa l’indennità per gli straordinari

Oggi a Mestre si è riunito il Coordinamento Electrolux al fine di rivedere il trattamento economico del lavoro straordinario, nonché per analizzare la attuazione delle azioni di contenimento del Covid e la evoluzione della situazione produttiva e occupazionale degli stabilimenti.

Il mercato Europa rimane trainato dall’Europa dell’Est, con una forte crescita nel periodo maggio-luglio che ha permesso di invertire il segno: si è passati dal -5,1% al +0,4%.

All’interno di questo scenario anche il mercato Italia dei grandi elettrodomestici ha avuto un recupero importante, ma rimane con un segno negativo passando da un -21,4% ad un -12,5%. Le quote di mercato dei produttori sono state condizionate dal lockdown, che ha visto purtroppo alcuni paesi continuare a produrre generando vantaggi importantissimi in così breve tempo rispetto i produttori allocati in Italia.

La rivisitazione dei budget ci consegna in ogni caso un quadro molto più rassicurante rispetto il trimestre precedente, ma impone ai lavoratori uno sforzo importante, nell’immediato futuro, con ricorso alle prestazioni straordinarie per soddisfare gli ordinativi.

Come Uilm riteniamo importante soddisfare, per quanto possibile, le richieste di mercato al fine di poter affermare la strategicità degli stabilimenti italiani.

Anche in virtù di ciò, è stato raggiunto un accordo nazionale che vede l’incremento dell’indennità oraria legata alle prestazioni straordinarie concordate, portandola
da 2 a 3 euro orari.

Viene in questo modo anche confermato l’accordo di calendario per Porcia, mentre a Susegana la discussione proseguirà nei prossimi giorni. Infine è prevista
una verifica di possibili stabilizzazioni a Forlì, a Susegana e a Cerreto d’Esi.

Speriamo che i segnali di ripresa possano consolidarsi e costituire una base utile per la piena tutela dell’occupazione e per il negoziato di rinnovo del Contratto integrativo.

UILM NAZIONALE

Roma, 11 settembre 2020