Sciopero generale di metalmeccanici 14 giugno 2019. In Wartsila un motivo in più per far sentire la nostra voce

FIM-FIOM-UILM insieme alle Lavoratrici e ai Lavoratori scenderanno in piazza il 14 giugno a Milano, Firenze e Napoli per ribadire la centralità delle produzioni industriali, mettere al centro il valore del lavoro, e per la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nel gruppo l’azienda ha comunicato nell’ambito della riorganizzazione globale un esubero di 40 lavoratori nei siti di Trieste e Genova, una scelta non condivisibile perché riduce l’occupazione nei siti e rischia di indebolire il profilo industriale del gruppo nel nostro paese.

C’è inoltre, molta preoccupazione per nuove ricadute occupazionali per effetto dell’accorpamento del Service Italia all’interno del SUMA (Service Unit Mediterraneo Atlantic che comprende il service del Portogallo, Spagna e Francia), già operativo dal primo di giugno 2019. Anche per questi motivi è importante che i lavoratori del gruppo    

Wärtsilä aderiscano allo sciopero generale dei metalmeccanici del 14 giugno prossimo, sostenendo le proposte contenute nel documento elaborato da FIM FIOM UILM.

Il Governo e le imprese devono, attraverso investimenti pubblici e privati, sostenere l’innovazione, le competenze, l’eco-sostenibilità, l’occupazione, la prevenzione e la salvaguardia di salute e sicurezza, e non scaricare sui lavoratori le responsabilità di scelte sbagliate, le inefficienze aziendali, i problemi di competitività.

E’ indispensabile aumentare i salari a partire dal rinnovo del CCNL e con la riduzione della tassazione sul lavoro dipendente.

E’ necessario che il Governo e il sistema delle imprese, in maggior misura riconoscano il ruolo ed il contributo dei lavoratori nella crescita delle aziende attraverso la contrattazione con le Organizzazioni Sindacali.

Vanno rafforzate le protezioni attraverso gli ammortizzatori sociali allungando i periodi di Cig e la naspi in uscita.

Per Fim Fiom e Uilm, le politiche devono concentrarsi su ciò che crea lavoro, occupazione, sulla qualità e la dignità del lavoro, come elemento di lotta alla disoccupazione e alla povertà.

Serve subito un cambio di rotta, sia da parte del Governo che delle imprese ed agire con urgenza.

 14 giugno 2019

Sciopero generale dei metalmeccanici

Per l’intera giornata lavorativa

FUTURO PER L’INDUSTRIA

Difendere e aumentare l’occupazione con gli investimenti pubblici e privati, a partire dai grandi gruppi.

AUMENTARE I SALARI

E’ necessario aumentare i salari con i contratti nazionali e di secondo livello, favorendo, con l’introduzione di specifiche leggi anche la detassazione degli aumenti derivanti dalla contrattazione nazionale e di secondo livello.

DIRITTI PER IL LAVORO

Contrastare la precarietà con la stabilizzazione dell’occupazione, estendere i diritti ai lavoratori degli appalti, allargare la rappresentanza e la partecipazione collettiva dei lavoratori.

CONTRATTARE L’INNOVAZIONE

Redistribuire la maggiore ricchezza derivante dall’incremento della produttività delle nuove tecnologie per creare nuovo lavoro e aumentare i salari, diminuire e migliorare gli orari di lavoro attraverso le opportunità che la tecnologia mette a disposizione.

SALUTE E SICUREZZA

Investire sulla salute dei lavoratori e sull’ambiente di lavoro, combattere gli infortuni con la prevenzione e la formazione professionale.

EQUITÀ FISCALE e GIUSTIZIA SOCIALE

Diminuire le tasse sul lavoro dipendente, lotta all’evasione, basta condoni che premiano i furbi; riformare l’iniqua legislazione sulle pensioni, estendere, qualificare gli ammortizzatori sociali, garantire a tutti salute e istruzione di qualità.

CHIEDIAMO ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI DI Wärtsilä DI ADERIRE ALLO SCIOPERO E PARTECIPARE ALLE MANIFESTAZIONI di MILANO, FIRENZE E NAPOLI

FIM FIOM UILM Nazionali