Piaggio; Ficco-Nacci (UILM): “Anche quest’anno stabilizzati 40 lavoratori a termine, che si aggiungono ai 145 del triennio precedente”

“Con l’accordo firmato ieri a Pontedera con Piaggio prosegue, nonostante alcune crescenti difficoltà di contesto, il percorso di stabilizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori terministi nello stabilimento di Pontedera. È un obiettivo per cui ci siamo battuti molto in questi anni e per cui continueremo a batterci anche in futuro”. Lo dichiarano Gianluca Ficco, Segretario nazionale UILM, e Samuele Nacci, Segretario Generale della UILM Pisa.

“Anche quest’anno – spiegano Ficco e Nacci – siamo riusciti a ottenere la stabilizzazione di 40 lavoratori con contratto a termine, che si vanno a sommare ai 145 del triennio precedente. Come avevamo chiesto e come appare ragionevole, si stabilizzeranno i lavoratori con maggiore anzianità aziendale, raggiungendo così il nostro obiettivo di stabilizzare tutti coloro che sono entrati a Pontedera nel 2019 e nel 2020. Inoltre nell’accordo è prevista la deroga alla disciplina della causali per consentire nel 2025 il rientro in azienda dei terministi che hanno già lavorato in Piaggio”.

“Nell’accordo – proseguono Ficco e Nacci – sono stati aggiunti anche due importanti novità rispetto alle intese degli anni passati: la prima inerente il monitoraggio della RSU nella vigenza dell’accordo, con due incontri specifici che avranno luogo prima e dopo il periodo estivo; la seconda inerente la durata dell’accordo fino ad ottobre, così che l’organizzazione del lavoro sia più uniforme durante l’anno e che quindi la deroga alla disciplina delle causali sia lo strumento per gestire i più alti picchi di lavoro straordinari e non l’ordinarietà della produzione”.

“Questa intesa – concludono Ficco e Nacci – non è importante perché autorizza Piaggio ad attivare contratti a termine, giacché questa possibilità poteva essere certamente percorsa da parte aziendale anche in assenza di accordo, ma perché prevede una regolamentazione nella gestione dei lavoratori a termine, evitando i rischi e i limiti di una gestione unilaterale. Inoltre si consente alle organizzazioni sindacali di confrontarsi con la Piaggio sulla organizzazione del lavoro, a tutela di tutti i lavoratori, sia a termine sia naturalmente a tempo indeterminato”.

Ufficio Stampa UILM