Metalmeccanici; Palombella (Uilm): “La riforma contrattuale ha prodotto risultati positivi nel mondo del lavoro ed il contratto dei metalmeccanici ne è la prova”

Le dichiarazioni di Rocco Palombella al XIV Congresso della Uilm di Roma

“Il sindacato non lascerà soli i lavoratori di Eutelia”.
Lo ha detto Rocco Palombella segretario nazionale della Uilm al termine dei lavori del XIV Congresso provinciale dei metalmeccanici Uil di Roma che ha visto l’elezione di Massimo Cerri alla guida dell’organizzazione sindacale capitolina al posto dell’uscente Dario Turri.
“Sono da respingere i tanti passaggi societari – ha continuato Palombella – quando mascherano possibili speculazioni finanziarie, anziché la promozione del lavoro. In questo periodo di congiuntura negativa soprattutto dal mondo delle imprese ci aspettiamo comportamenti eticamente responsabili, ma nel caso di Agile, ex Eutelia del gruppo Omega proprio non ci siamo. La vertenza va riaperta con un tavolo a Palazzo Chigi e dovremo esplorare ogni spiraglio per trovare una soluzione al problema delle risorse umane e tecnologiche che non possono depauperarsi come rischia di succedere”.
Per quanto riguarda l’intesa contrattuale dei metalmeccanici, firmata da Fim ed Uilm lo scorso 15 ottobre con Federmeccanica, Palombella l’ha definita come “un evento importante per il mondo del lavoro che produce effetti migliorativi di molto superiori ai meccanismi di recupero salariale fissati dall’accordo del 1993”.
Il sindacalista ha sottolineato l’importanza della riforma contrattuale: “Il sistema precedente, utile ad arrestare la spirale inflattiva a doppia cifra – ha continuato Palombella – permetteva un recupero salariale di circa il 60%; le nuove regole garantiscono la piena copertura inflattiva ed assicurano il potere d’acquisto dei salari. Il vero problema è la pressione fiscale che deve abbassarsi sui redditi dei lavoratori dipendenti, anziché su quelli delle imprese. Ci vorrà tempo, ma sono fermamente convinto che quando la Fiom smetterà di fare propaganda e tornerà a fare sindacato si renderà conto dei benefici della riforma contrattuale. Altre categorie della Cgil se ne sono accorte in tempo utile ed hanno rinnovato i contratti con le nuove regole, come abbiamo fatto noi metalmeccanici”.

Ufficio Stampa Uilm

Roma, 12 novembre 2009