Marelli: le nostre priorità sono tutelare l’occupazione e salvaguardare i salari attraverso il rinnovo del CCSL

Si è riunito oggi il coordinamento nazionale Uilm di Marelli, per avviare un confronto sui principali temi industriali e sindacali, anche in vista dell’incontro con la Direzione aziendale del 1 giugno.

Marelli sta risentendo del difficile contesto del settore dell’auto, caratterizzato sia dalle problematiche del passaggio all’elettrico sia dalla crisi degli approvvigionamenti. La situazione degli stabilimenti è però assai variegata e In alcuni casi si porrà in futuro addirittura un problema di disponibilità di ammortizzatori sociali. C’è anche molta preoccupazione per alcune perdite di commesse e soprattutto per l’esito del processo di ristrutturazione del debito tuttora in corso secondo la legislazione giapponese. Su questi argomenti pensiamo che la Direzione di Marelli debba al prossimo incontro fornire chiarimenti.

Inoltre la Uilm ritiene opportuno riconoscere un incentivo aggiuntivo ai lavoratori coinvolti nelle uscite finalizzate alla pensione con il contratto di espansione e coglie positivamente le disponibilità aziendali che stanno emergendo informalmente negli stabilimenti. Gli attuali importi rischiano difatti di non venire incontro alle aspettative minime delle persone e dunque di non consentire nei fatti la scelta di utilizzare lo scivolo pensionistico. La Uilm reputa inoltre necessario proseguire, laddove possibile, con i trasferimenti del personale dalle divisioni legate all’endotermico a quelle che invece vedono in prospettiva crescere i volumi produttivi.

Infine sul versante negoziale, anche in Marelli la Uilm ha avviato il confronto interno per la elaborazione della piattaforma di rinnovo del Contratto specifico di Lavoro, in scadenza a fine anno. Provare a rinnovare tempestivamente il Contratto è difatti il primo modo per salvaguardare il potere di acquisto degli stipendi.

 Uilm Nazionale
Coordinamento Sindacale Nazionale UILM MARELLI