“L’approvazione all’unanimità da parte del coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm della piattaforma per il rinnovo dell’integrativo del Gruppo Leonardo per il periodo 2023-2025 è una notizia positiva e rappresenta un messaggio forte e costruttivo per il futuro occupazionale e industriale. Per la Uilm i due obiettivi principali sono le richieste di aumenti salariali e del premio di risultato per un totale di 2.500 euro annui a regime, per ridurre l’impatto dell’inflazione record, e la sperimentazione di un percorso di riduzione dell’orario di lavoro a parità salariale. Riteniamo che Leonardo, come principale Gruppo italiano del settore metalmeccanico, che opera in comparti strategici e occupa 32 mila lavoratori in Italia e oltre 50 mila nel mondo, dovrà assumersi la responsabilità di fare da apripista a livello nazionale su temi che non sono più rinviabili”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario Generale Uilm.
“Altri aspetti importanti della piattaforma unitaria – aggiunge il leader Uilm – sono il rafforzamento delle relazioni industriali, grazie a una partecipazione attiva dei rappresentanti dei lavoratori, del welfare aziendale, della formazione continua, del rispetto della salute e sicurezza”.
“Nei prossimi giorni – continua – inizieranno le assemblee con i lavoratori in tutti i siti italiani, per discutere dei punti della piattaforma e arrivare a una approvazione finale. Contiamo, subito dopo, di aprire il confronto con l’azienda per concluderlo in tempi brevi e non oltre la pausa estiva”.
“È il momento di avviare un percorso innovativo, che preveda strumenti nuovi per affrontare al meglio le sfide future e che mettano al centro una migliore conciliazione vita lavoro. Leonardo può rappresentare il primo grande Gruppo del settore metalmeccanico ad avviare il percorso della riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Noi siamo pronti a discuterne con l’azienda” conclude.
Ufficio stampa Uilm nazionale