Leonardo One Company; Uilm: “Vogliamo confrontarci per decidere il futuro e la crescita complessiva di Leonardo”

Nella giornata del 29 marzo si è tenuta, presso il centro congressi Domus Australia a Roma, la riunione del Coordinamento nazionale delle RSU UILM Leonardo SpA, delle strutture Territoriali UILM e la segreteria nazionale con la partecipazione del segretario generale Rocco Palombella.

Il coordinamento UILM ha ricordato il difficile momento derivante dalla crisi sanitaria Covid-19 che continua a mietere vittime e a far soffrire l’intera popolazione mondiale.

Ma, nonostante la fase di difficoltà emergenziale, la UILM ha sentito la necessità di riunirsi per senso di responsabilità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori di LDO per dare continuità allo svolgimento di un ruolo che deve andare oltre il contingente, per discutere e analizzare questioni di interesse dei lavoratori ed assumere le decisioni utili a traguardare il futuro aziendale.

Le RSU UILM e le strutture territoriali UILM sono state sempre presenti nei siti, anche durante la fase più acuta della pandemia: hanno continuato ad essere, nei luoghi di lavoro, un riferimento per tutte le lavoratrici e lavoratori ma anche per la stessa azienda.

Gli ultimi successi della UILM per i rinnovi delle RSU, hanno riconosciuto questo ruolo e ci spingono a continuare con questa linea “propositiva” della nostra organizzazione.

Il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 presentato dall’AD, Alessandro Profumo, ci riporta una sostanziale “tenuta” complessiva del gruppo aerospaziale rispetto agli impatti della pandemia Covid sui mercati di riferimento.

Ma ci sono Divisioni ed attività industriali che soffrono, e purtroppo soffriranno ancora nei prossimi mesi.

Inviamo un messaggio chiaro all’azienda ed agli azionisti: la UILM ritiene che tutte le attività debbano essere consolidate e ritenute strategiche per mantenere il necessario equilibrio tra quelle civili e militari, entrambi utili per il Paese, in piena sinergia fra le attività, restituendo redditività al business civile e pari dignità ai lavoratori di diversi settori.

La UILM respinge qualsiasi ipotesi di ridimensionamento del gruppo che potrebbe essere ritenuto necessario, da parte dell’azienda, sulla base dell’attuale fase di mercato, in particolare delle attività civili: occorre gestire la fase transitoria, guardare lontano e lavorare per essere pronti alla ripresa che ci sarà e che forse arriverà in tempi più veloci di quanto si immagina, soprattutto se la campagna vaccinale mondiale verrà attuata in tempi brevi.

La UILM giudica positivamente i piani di rilancio annunciati dall’azienda, ed in parte già avviati, ma non sufficienti: è indispensabile, in particolare per le Aerostrutture, definire un vero e proprio “piano industriale” per dare risposte alla necessità di acquisire nuovi programmi che da troppo tempo andavano inseriti nei siti campani e pugliesi

Il segretario generale Rocco Palombella, nel suo intervento ha sottolineato la peculiarità e la forza di Leonardo, quella di essere una One Company e un aspetto positivo in questo è che l’unica società può sopperire alle difficoltà di singole Divisioni grazie ai risultati di altri comparti, come accaduto durante la pandemia. Chiediamo interventi e investimenti strutturali e industriali per dare una prospettiva a tutti i siti produttivi di Leonardo in Italia.

Abbiamo una lista di priorità,  la prima è chiudere entro aprile la trattativa per il contratto integrativo aziendale. La seconda è avviare una discussione aperta in ogni Divisione, ascoltando proposte e analisi che provengono dai siti per poi assumere una decisione che abbia al centro una solida prospettiva industriale e occupazionale per tutti i lavoratori di Leonardo. Infine un’analisi complessiva di tutte le Divisioni per indicare una strategia per la One Company.

Con questo obiettivo ambizioso la UILM, nelle prossime settimane, analizzerà le singole attività per essere pronta al confronto con l’azienda sullo scenario industriale che LDO ci presenterà in occasione del CIA.

Le lavoratrici e lavoratori, dopo l’importantissimo rinnovo del CCNL, chiedono di concludere, il contratto integrativo aziendale in tempi brevi, anche con le modalità consentite dalle restrizioni in vigore, per poi concentrarci, nel confronto a livello di sito, nella gestione dei temi locali e, nel confronto a livello centrale, sulle strategie di sviluppo dell’intero gruppo.

Leonardo rappresenta per il nostro Paese molto di più di un’azienda, incarna competenze e positività per tutta la filiera dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza e la UILM vuole CONFRONTARSI e CONDIVIDERE (se possibile) LE SCELTE FUTURE che riguardano il destino dei tanti lavoratori coinvolti e le loro famiglie.

UILM NAZIONALE