LEONARDO: nasce la Divisione Aeronautica, ora si discuta di piano industriale e missione dei siti

leonardoRiunito oggi a Roma il Coordinamento dei delegati e dei territori delle Divisioni Aerostrutture e Velivoli della Leonardo a cui ha partecipato anche il Segretario Generale Rocco Palombella.

A qualche minuto di distanza dalla comunicazione ricevuta dalla Direzione HR di Leonardo, i delegati si sono ritrovati per analizzare gli effetti, le potenziali ricadute e le possibili prospettive del nuovo assetto organizzativo che prevede al momento un Capo Divisione, Dr. Stefano Bortoli, e tre BU sottostanti, due delle quali sono la ex Velivoli e la ex Aerostrutture a cui si affianca la BU Customer Support & Services.

Le tante riflessioni e i molti interventi dei delegati presenti hanno tutti avuto un filo comune e forte fra tutti, la consapevolezza che con questa operazione non si sta rievocando il passato ma si cerca di interpretare il futuro e soprattutto di cogliere le tante opportunità in un mondo, quello dell’Aeronautica, militare e civile che ha dinanzi a sé un orizzonte costellato da prospettive di crescita in ogni ambito e declinazione. La visione di sviluppo che partendo dai servizi qualificati e professionali ai Clienti, approda alle partnership nel mondo dei Droni, passando da quelle di lungo orizzonte del GCAP che prende gradualmente forma e quelle di altre eventuali partecipazioni che potranno emergere in ambito civile.

Tutte sono contrassegnate da una caratteristica, quella che continuiamo a ribadire rispetto al percorso paventato di possibile collaborazione col fondo arabo PIF, se i lavoratori saranno coinvolti dovranno mantenere la maglia che indossano ora, quella Leonardo!

Partendo da questo cambio organizzativo che sgretola il muro fra le due Divisioni, rivendichiamo che rapidamente si avvii una fase di confronto per ragionare di piano industriale e delle sinergie che devono essere attivate per capitalizzare il cambiamento. Su questo ci attiveremo rapidamente per chiedere un incontro in cui si affrontino tutti questi temi, sono quelli che faranno la differenza e non ci tireremo indietro, le idee le abbiamo chiare.

Una Divisione che conterà, oltre 10.000 lavoratori, competenze complete e una copertura da nord a sud, vale a dire tutto il Paese, competenze diffuse e riconosciute in tutti i siti che potranno accogliere, attività e/o programmi che arriveranno.

E questo riassetto organizzativo deve servire a ristabilire un metro comune di gestione delle relazioni industriali che superata la difficoltà contingente devono tornare ad essere costanti e costruttive, altrimenti non si riuscirà a costruire le condizioni per cogliere le opportunità di crescita.

La Uilm, con tutte le Rsu e i territori coinvolti non si sottrarrà al confronto perché ha a cuore la crescita e la prosperità di tutti i lavoratori.

 

 

UILM NAZIONALE

Coordinamento Divisione Aerostrutture

e Divisione Velivoli