Ilva: Taranto : intervista dell’Ansa a Mario Ghini: “Ci si accordi sui limiti emissioni”

Domani incontro a Palazzo Chigi tra le parti alle ore 15.30

Il segretario nazionale intervistato dall’Ansa; il testo integrale dell’agenzia

La Uilm chiede che sia fatta finalmente chiarezza sui limiti delle emissioni di sostanze inquinanti che l’Ilva di Taranto deve osservare, tenendo presente la necessità di salvaguardare oltre all’ambiente, l’attività dello stabilimento e i posti di lavoro. Lo afferma Mario Ghini, segretario nazionale dei metalmeccanici della Uil, in vista dell’incontro che si terrà domani a Palazzo Chigi sulla questione dell’Ilva di Taranto. Un incontro sullo stesso tema si era svolto ieri sera al ministero dell’Ambiente, con la presenza anche del ministro Prestigiacomo. ”Spero – dice Ghini – che l’incontro di domani sia il tavolo su cui si possa trovare la soluzione a far coesistere compatibilità ambientale e tenuta e sviluppo industriale e occupazionale”. ”Le dichiarazioni fatte ieri da Prestigiacomo – prosegue – sulla impossibilità in questo momento di concedere l’autorizzazione di impatto ambientale sono preoccupanti e mettono a rischio la sopravvivenza stessa del sito”. ”Noi – conclude – torniamo a chiedere che si trovi una condivisione dei limiti credibili di emissione di materiali inquinanti da poter raggiungere. Dopo di che la politica deve fare le sue scelte”.

Ufficio Stampa UILM

Roma, 12 febbraio 2008