Il rinnovo del CCNL artigianato “Area Meccanica” in sintesi (con le tabelle retributive e i nuovi termini di preavviso)

Lo scorso 19 novembre 2024 a Roma è stato sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL “Area Meccanica” per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti delle aziende artigiane dei Settori Metalmeccanica, Installazione di Impianti, Autoriparazione, Orafi, Argentieri, Affini, e dalle aziende del Settore Odontotecnica, nonché dalle imprese del Restauro di Beni Culturali.
Dopo un’ampia anche se celere consultazione dei lavoratori e delle lavoratrici interessate, in data 20 dicembre 2024 le Segreterie nazionali Fim, Fiom e Uilm hanno comunicato lo scioglimento della riserva e la piena vigenza dell’accordo.

Salario
E’ stato convenuto un incremento salariale del 14,8% comprensivo dell’AFAC (anticipo futuri aumenti contrattuali) concordato il 21 dicembre 2023, cioè 216 euro medi mensili per il quadriennio 2023 – 2026.
Si riportano qui di seguito i nuovi minimi tabellari e si ricorda che dal 1° dicembre 2024, l’AFAC, viene ricompreso nei minimi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Preavviso di licenziamento e di dimissioni
Sono stati allungati i periodi di preavviso per gli operai metalmeccanici, installatori di impianti, orafi, argentieri e affini che erano stabiliti i 6/10 giorni: questa disciplina allunga i tempi in caso il dipendente intenda dimettersi, ma lo tutela maggiormente in caso di licenziamento da parte del datore di lavoro.
I periodi di preavviso per gli odontotecnici, i restauratori e in generale per gli impiegati non sono stati cambiati.
I nuovi periodi di preavviso, che lo ricordiamo può essere dato in qualsiasi giorno della settimana o del mese sono riportati nella seguente tabella

 

 

 

 

Sfera di applicazione
Nel campo di applicazione sono state introdotte le attività di progettazione industriale e di macchine e le attività subacquee.
In quest’ultimo caso sono state anche definite le figure professionali che svolgono queste attività.

Apprendistato
Dal 1° gennaio 2025 anche gli apprendisti matureranno gli scatti di anzianità nella misura di 10 euro ciascuno.

Contratti a tempo determinato
Sono state introdotte nuove causali per la stipula di contratti a termine.

Orario di lavoro
E’ stata definita una regolamentazione per limitare a 9 ore l’eventuale distribuzione non uniforme dell’orario di lavoro nella settimana.

Formazione
Sono aumentate da 8 a 16 le ore riconosciute a ciascun lavoratore di formazione continua da effettuare durante l’orario di lavoro.

Quota contratto
E’ stata prevista la trattenuta di euro 30 una tantum sulla retribuzione di aprile 2025 per i lavoratori e le lavoratrici non iscritti alle Organizzazioni sindacali.

Uilm nazionale