Hitachi; oggi alle 16.00 Palombella a Pistoia nell’auditorium della biblioteca San Giorgio

RASSEGNA STAMPA
Uilm Nazionale

La Uil: l’arrivo di Hitachi è una grande occasione

Giovedì iniziativa col segretario nazionale dei metalmeccanici Palombella Gigetti: «Pistoia non deve perdere questo treno e noi dobbiamo vigilare»

 Il testo integrale da ilTirreno.it –  08 novembre 2015

  

PISTOIA. Esclusa dalla rappresentanza sindacale nelle ultime elezioni ad AnsaldoBreda e, per ammissione della sua stessa neo-segretaria Simona Gigetti poco attenta al comparto negli ultimi anni, la Uilm – ovvero il sindacato della categoria metalmeccanici della Uil – vuole tornare subito protagonista e contribuire al rilancio produttivo della provincia che può ripartire da Hitachi e dal polo ferroviario. La prima occasione è quella del 12 novembre, quando la Uilm dedicherà un’intera giornata a Pistoia, con l’iniziativa “Il treno del futuro con Hitachi – La mobilità sostenibile e la tutela della filiera collegata”. Per l’occasione, oltre all’incontro-convegno previsto alle 16 nell’auditorium della biblioteca San Giorgio, giovedì prossimo sarà presente a Pistoia il segretario generale Uil Rocco Palombella. Non mancheranno i dirigenti regionali e sono stati invitati Gianfranco Simoncini, consulente del lavoro del governatore Enrico Rossi e il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli. Palombella visiterà lo stabilimento di via Ciliegiole che ha appena cambiato l’insegna da AnsaldoBreda a Hitachi e ad una ditta dell’indotto treni della Valdinievole. Inoltre, Palombella incontrerà i dirigenti di Confindustria, perché l’altra importante scadenza è il rinnovo del contratto dei metalmeccanici che scade a dicembre. «Questa giornata vuole essere soltanto l’inizio di una serie di azioni che dobbiamo intraprendere in questa fase di cambiamenti che per questa provincia possono diventare epocali – dice Simona Gigetti – Hitachi deve rappresentare un’opportunità di rilancio del comparto ferroviario, nel segno dell’innovazione e di nuova occupazione. Finmeccanica già da qualche anno non ha creduto nel ferroviario, non lo ha più ritenuto strategico con tutte le conseguenze che stiamo pagando. La Regione, dal canto, ha investito sul Distretto ferroviario, ma si tratta di una carta d’intenti firmata cinque anni fa ed ora bisogna dare gamba a questo progetto, con Pistoia come punto di riferimento». Il ruolo della Uil e del sindacato, ne è convinta Gigetti, deve essere quello di vigilare costantemente: «Hitaci ci permette di aprire una finestra di visibilità

di Pistoia nel mondo». Il sindacato deve presentarsi all’appuntamento unito, per la segretaria della Uilm, ma si parte già male visto che la discussione sul contratto nazionale vede due piattaforme separate: da una parte la Fiom Cgil, dall’altra Fim-Cisl e Uil.

Francesco Albonetti

Ufficio Stampa Uilm
Roma, 12 novembre 2015