“L’incontro odierno al MIMIT è stato utile per condividere con le istituzioni le interlocuzioni, tenutesi nelle scorse settimane, fra HIAB e organizzazioni sindacali per delineare il percorso di gestione della vertenza a seguito della dichiarata volontà di voler avviare la procedura 234, che prevede l’impegno dell’azienda sulla reindustrializzazione in caso di trasferimento di attività in altri stabilimenti. Fermo restando il rammarico da parte della Uilm sulla decisione di HIAB di voler dismettere il sito di Statte con i suoi 99 dipendenti, con l’azienda avremmo già predefinito criteri e modalità dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali, del piano di incentivazione all’esodo, il processo di ricerca di un possibile nuovo investitore per una possibile reindustrializzazione. HIAB ha dichiarato di voler avviare la procedura 234 la prossima settimana per poi presentare il Piano industriale entro le prossime successive due settimane e ricercare un accordo con le organizzazioni sindacali. A tal proposito è stato già pianificato un incontro il 13 febbraio prossimo. Il MIMIT convocherà nuovamente il tavolo a valle dell’eventuale accordo fra azienda e sindacati”. Lo dichiarano Guglielmo Gambardella, Segretario nazionale Uilm, e Cosimo Amatomaggi, Segretario Uilm Taranto.
Ufficio Stampa UILM