Il giorno 6 maggio 2025, si è tenuto il primo incontro nazionale WASS Submarine System, dopo la conclusione dell’acquisizione dell’azienda da Leonardo al gruppo Fincantieri, fra il coordinamento Fim Fiom Uilm nazionale e la direzione aziendale.
L’AD, Andrea Adorni, ha illustrato il consuntivo dei più significativi dati economici dell’azienda per l’anno 2024 e le prospettive industriali e commerciali, sviluppo prodotti, occupazione: i ricavi hanno registrato un incremento rispetto all’anno precedente portandosi a oltre € 200 M, confermando l’elevata marginalità, ed il backlog a oltre € 550 M; il management aziendale ha dichiarato di aver ricevuto un significativo numero di richieste di quotazioni e partecipazioni a gare di fornitura che consentiranno a WASS di poter raggiungere gli obiettivi di ordini per il 2025; i dati relativi al primo trimestre dell’anno in corso risultano essere in linea con gli anni precedenti; l’integrazione con il gruppo Fincantieri, dopo appena pochi mesi dall’acquisizione, è stata sostanzialmente ultimata, anche per quanto riguarda la struttura organizzativa. È intenzione dell’azienda ampliare il portafoglio prodotti ed incrementare la quota di produzione e vendita di sonar rispetto a quella dei siluri di cui Wass è già leader nel mercato di riferimento.
L’azienda ha confermato le missioni produttive dei siti di Livorno e Pozzuoli.
Fim Fiom Uilm, nell’esprimere una valutazione complessivamente positiva dell’andamento aziendale e della gestione della fase di transizione nel subentro di Fincantieri, hanno chiesto alla direzione aziendale di prevedere il più elevato livello di attività da svolgere in azienda (per il mantenimento del know how), auspicato il più ampio coinvolgimento del personale nei programmi di formazione (per un’equa possibilità di crescita professionale per tutte le lavoratrici e lavoratori). È stata apprezzata dal coordinamento la disponibilità, da parte dei responsabili HR presenti all’incontro, di voler affrontare e risolvere la questione delle “trasferte”, anche a seguito del recente intervento legislativo in materia.
Inoltre, l’azienda ha confermato di riconoscere in pieno tutte le voci del contratto di secondo livello e tutte le altre agevolazioni di prassi in azienda, nonché il passaggio alla nuova piattaforma welfare Edenred con i relativi trasporti di eventuali somme residue nella nuova gestione. Nelle prossime settimane, sarà necessario intervenire sulla struttura del Pdr che risulta ancora legato, nel sul suo indicatore di primo livello, a Leonardo. Verranno trovate le opportune soluzioni che vadano a confermare le analoghe premialità.
FIM FIOM UILM NAZIONALI