Fincantieri: rafforzare le azioni per evitare i contagi. Aprire il confronto sull’integrativo aziendale

In data odierna si è svolto in presenza e con modalità da remoto il coordinamento Fincantieri della Uilm, dalla sede nazionale della Uilm. Hanno partecipato il Segretario Generale Rocco Palombella e il Coordinatore della cantieristica Michele Paliani, per effettuare un’analisi sul settore e sull’apertura del confronto sul rinnovo dell’integrativo aziendale.

Un primo confronto ha riguardato l’aumento dei casi Covid-19 che si stanno verificando in alcuni cantieri. Su questo tema riteniamo che sia stato fatto tanto da parte dei comitati dalle Rls e RSu, ma chiediamo un ulteriore sforzo da parte dell’azienda per arginare ed evitare i contagi.

Altro tema discusso è stato il carico di lavoro e le prospettive industriali. Sebbene ci siano state delle difficoltà nei mesi scorsi dovute al blocco dei cantieri per l’emergenza sanitaria, allo stato attuale sul settore cruise non ci sono state cancellazioni, ma solo slittamenti nelle consegne.

I timidi segnali di ripresa delle compagnie di crocieristiche fanno ben sperare nel periodo breve, affinchè si possa tornare con un numero importante di passeggeri per ridare vitalità al turismo di nicchia quali sono le crociere e di conseguenza a tutta la filiera economica.

Per quanto riguarda la Divisione Militare anch’essa registra uno slittamento delle consegne, ma mantiene un carico di lavoro importante.

Il coordinamento infine ha affrontato la questione del rinnovo dell’integrativo aziendale in scadenza il 31 dicembre 2020. Dopo l’accordo di proroga siglato il 5 dicembre 2019, la delegazione Uilm ritiene di avviare il confronto con le altre organizzazioni sindacali e stabilire il percorso per il rinnovo dell’accordo di secondo livello. Iniziando con assemblee in tutti i cantieri e sedi per esporre la piattaforma rivendicativa, approvarla e aprire successivamente il confronto con l’Azienda.

Infine il coordinamento ritiene che tutte le lavoratrici e lavoratori di Fincantieri, durante tutto il periodo di lockdown fino ad oggi, abbiano dato il massimo, contribuendo affinché l’azienda non avesse impatti dopo il blocco.

Pertanto il Coordinamento richiede che venga riconosciuta tutta la parte del premio efficienza e di partecipazione, per il grande lavoro svolto, in termini di flessibilità e disponibilità per superare un periodo straordinario che abbiamo vissuto e che, sebbene in maniera diversa, stiamo continuando a vivere.

Uilm Nazionale
Coordinamento Nazionale Uilm Fincantieri