L’azienda apre la discussione partendo dalla esposizione dei primi 3 parametri su 5 che comporranno il P. D.
R. REDDITIVITÀ: viene confermata senza sostanziali modifiche.
INDICATORE DI SICUREZZA: nell’ottica della costante attenzione a tale parametro, l’azienda non conteggerà nel calcolo gli infortuni, quelli in itinere, quelli nel caso di mensa a fine turno e quelli negli spostamenti da un luogo di lavoro all’altro.
EFFICIENZA MANODOPERA: verrà conteggiata a livello individuale e non di Unità Operativa, come accaduto fino ad oggi.
Le OO.SS. hanno fatto richiesta all’azienda di aggiungere un ulteriore parametro a quelli previsti, il parametro ambientale, sul quale l’azienda si è detta disponibile, in quanto già nelle sue corde c’è un efficientamento energetico ed un’attenzione al tema ambientale.
Come OO.SS. abbiamo sollecitato l’azienda ad accogliere la nostra proposta sulla sanità integrativa, quella di passare dal piano base al piano A di Metàsalute. Su questo punto l’azienda si è detta disponibile.
Così come abbiamo sollecitato l’azienda al miglioramento della qualità del servizio mensa, evidenziandone, in questo momento, la scarsa qualità del servizio, in appalto alla committente, in più abbiamo chiesto l’erogazione del ticket mensa.
Sulla nostra richiesta poi, del riconoscimento di una indennità per maneggio denaro, l’azienda fa presente che non può riconoscerla perché di fatto non vi è nessuna responsabilità in capo al lavoratore in caso di ammanco di somme di denaro.
Nelle trasferte, abbiamo suggerito la formula della gestione corrente della spesa in tempo reale, evitando ritardi nella corresponsione dei rimborsi ai lavoratori.
Viene accolta la nostra richiesta di permesso per la nascita del figlio qualora cada in un giorno festivo o non lavorativo.
Sullo Smart working, l’Azienda dice che potrà avere un’applicazione sperimentale, su base volontaria, in rapporto alla compatibilità del lavoro con particolare attenzione sia alla sicurezza personale, che alla privacy aziendale.
L’azienda pone poi, particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro, con l’introduzione di un sistema di geolocalizzazione che si attiva solo ed esclusivamente quando il lavoratore è in pericolo di vita o sta compiendo una manovra pericolosa, il cosiddetto uomo a terra.
Tale strumento non verrà utilizzato ai fini di controlli personali e comunque nel rispetto della legge 300/1970. Sulla formazione individuale, si può accedere e richiedere, anche in forma cartacea tutta la formazione sostenuta negli anni.
Sulla nostra richiesta di flessibilità sull’orario di lavoro in entrata e in uscita, l’azienda si è riservata di darci una risposta.
La verifica sui punti contrattuali dell’integrativo è in discussione ed il prossimo incontro per proseguirla è previsto a Torino il 14 novembre p.v.
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