La lotta della Uilm per i lavoratori di De Vizia non finisce

È stata l’ultima vertenza del 2024 in ordine temporale e la prima del 2025 quella che riguarda i 32 lavoratori di De Vizia, azienda dell’appalto di Stellantis a Cassino. Proprio il 31 dicembre, alla vigilia della scadenza del contratto e con una procedura di licenziamento avviata il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, ha raggiunto i lavoratori in presidio davanti allo stabilimento Stellantis di Cassino pronto a tutto pur di scongiurare quello che sembrava inevitabile.
Il viaggio non è stato vano, infatti, poiché grazie alla lotta dei lavoratori si è riusciti a ottenere un primo importante risultato: la proroga di un mese di appalto e un appuntamento al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il 7 gennaio.



GLI INCONTRI AL MIMIT
Il 2025, quindi, si è aperto con questo primo appuntamento al Mimit con tanto di presidio dei lavoratori. Stellantis da un lato e De Vizia dall’altro, nonostante le reticenze iniziali, hanno provato a generare un clima costruttivo con l’aiuto del sindacato e della Uilm in particolare.
L’incontro del 7 gennaio ha fatto emergere la necessità di approfondire meglio tutte le possibili soluzioni con il massimo impegno da parte e un unico obiettivo: la tutela occupazionale.
In particolare, le strutture tecniche del Mimit, i sindacati e le aziende hanno deciso di riaggiornare il tavolo entro il 31 di gennaio.

UNA SOLUZIONE
“Grazie alla lotta dei lavoratori abbiamo riaperto la vertenza – ha commentato il Leader Uilm – ottenendo la proroga di un mese dell’appalto di De Vizia nel sito Stellantis di Cassino con conseguente proroga anche della procedura di licenziamento. Per noi gli obiettivi fondamentali sono il ritiro dei licenziamenti e una tutela occupazionale per tutti”.
Nel tempo che resta da qui alla fine del mese, quindi, tutte le parti sono impegnate a trovare una soluzione concreta per scongiurare i licenziamenti. Quel che è certo è che la Uilm non si arrenderà e farà di tutto per tutelare questi e altri lavoratori.

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