Comitato esecutivo Uilm: approvazione del rendiconto 2021 e situazione attuale

Lunedì 16 maggio, a Roma, si è riunito l’Esecutivo nazionale Uilm per l’approvazione del rendiconto 2021 e per una valutazione della situazione economica e sociale del settore metalmeccanico. L’Esecutivo, ascoltata la relazione del Segretario organizzativo, Roberto Toigo, e la relazione dei revisori dei conti, ha approvato all’unanimità il rendiconto 2021. Dopo la relazione introduttiva del Segretario generale Rocco Palombella si è discusso della situazione economica e sociale del settore metalmeccanico ed è stato rilevato con grande preoccupazione il clima di incertezza che si percepisce in molte realtà aziendali, dovuto agli effetti della coda della pandemia, ma soprattutto alle conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

STAGIONE CONGRESSUALE
Per questo, l’Esecutivo nazionale ritiene che proprio durante la fase congressuale, che la Uilm e la Uil stanno svolgendo, occorre riaffermare le legittime esigenze e i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del settore metalmeccanico riguardo la tutela delle retribuzioni e degli aspetti normativi, per un contenimento della precarietà, per una riduzione del prelievo fiscale sul lavoro dipendente, per una riforma degli ammortizzatori sociali e delle pensioni, per una corretta gestione della transizione energetica e digitale e per una ridefinizione delle politiche industriali con un accorciamento della catena delle forniture.

TRANSIZIONE ECOLOGICA
Uno dei temi centrali – affrontato dal Segretario generale nelle sue conclusioni – resta quello della transizione ecologica e della necessità di governare e programmare una fase che rischia di mettere seriamente a rischio tantissimi posti di lavoro. Il settore metalmeccanico è interessato fortemente e in modo trasversale da questo fenomeno. Certamente però i primi impatti sono visibili in particolare sul settore dell’automotive, per questo è necessario sollecitare la politica a compiere scelte che garantiscano la “giusta” transizione.
Questo resta sicuramente uno dei temi più dibattuti nella fase congressuale in corso fino al Congresso della Uilm Nazionale in programma a ottobre.

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