“L’incidente di ieri nello stabilimento ex Ilva di Taranto ripropone in modo drammatico la questione della sicurezza sui luoghi di lavoro. Solo per un caso fortuito non ci sono stati lavoratori coinvolti, ma l’entità dello scoppio e dell’incendio poteva avere gravissime conseguenze. In attesa di conoscere i risultati dei rilievi ambientali prontamente avviati dagli organi competenti, ritengo necessario che si eviti di far pagare le conseguenze dell’incidente ai lavoratori e alla comunità”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
“Ci aspettiamo – aggiunge – l’immediata azione dei commissari per il ripristino degli impianti e garantire la totale sicurezza. Alla luce di quello che si è verificato chiediamo tempi certi e garanzie sul processo di vendita in corso, che dura ormai da diversi mesi, e sulla realizzazione dei forni elettrici per la decarbonizzazione”.
“Riteniamo fondamentale – conclude Palombella – un incontro urgente con il Ministro Urso e i commissari per individuare immediatamente dei provvedimenti straordinari per salvaguardare tutti i lavoratori, le comunità interessate, l’ambiente e un’economia distrutta negli anni”.
Ufficio Stampa UILM