Electrolux Professional continua ad investire nonostante un mercato incerto.

Oggi si è riunito a Vallenoncello il coordinamento Nazionale di Electrolux Professional per l’illustrazione della situazione industriale e di mercato. L’anno 2022, ha registrato delle buone performance in termini di vendita e anche di Ebit, nonostante le sofferenze determinate dalla supply chain. Per quanto riguarda il sito di Vallenoncello l’anno 2022, nonostante l’incremento dei volumi pari a oltre il 14% rispetto il 2021, non si è ancora raggiunto il risultato del periodo pre-pandemia; il primo quarter del 2023 segna un risultato positivo grazie ad una crescita di volumi e gli investimenti nella rete commerciale che per una parte sono già stati realizzati e per la fase di completamento avverrà nell’anno 2023 stanno dando i loro frutti. Il mercato, guardando oltre il primo quarter, rimane denso di incognite e con delle altalenanze imprevedibili.

L’inflazione, il poco dinamismo degli altri mercati e la ridotta capacità di spesa delle famiglie, si riflettono anche nel settore dove il Professional trova sbocco, generando incognite nella seconda parte dell’anno, nonostante questo è il periodo di alta stagionalità.

La complessità dei codici e la quantità offerta dal Professional, determina ancora oggi difficoltà nell’approvvigionamento della componentistica, che sono parzialmente lenite dalle azioni realizzate, ciò nonostante, si continua a soffrire in termini di tempo e con dei costi abbastanza elevati rispetto il periodo pre covid.

Il gruppo sta realizzando azioni che determinano il rientro di alcune attività, ciò è possibile grazie ad una automazione spinta che permette di ripensare ad una verticalizzazione dell’attività produttiva.

In quest’ottica l’azienda si impegna a continuare a realizzare investimenti anche per l’anno 2023 e 2024 orientati ad innovazione di processo e prodotto.

Ulteriore impegno con dei target precisi nel campo dell’emissione di anidride carbonica, promettendo emissioni zero nel 2030, ma con delle azioni che proseguono già da tempo e determinate sempre più ad una produzione eco sostenibile sia in fase di progettazione che di utilizzo da parte dei clienti. Infortuni zero è l’obiettivo a cui l’azienda punta per l’anno 2027, con tutta una serie di azioni orientate a ridurre il numero dei carrelli all’interno delle linee produttive e una digitalizzazione spinta dei suoi sistemi. Attualmente Professional a Vallenoncello occupa poco di 1000 dipendenti. Divisi in tre aree di business che permettono di proporre al mercato sistemi per la grande distribuzione e ristorazione. Per quanto riguarda il sito di Spilamberto (Modena) la permanenza all’interno di Electrolux Professional comincia a concretizzare i primi risultati in termini produttivi, con un incremento notevole dei volumi, risultato che sostanzia gli investimenti realizzati nell’area commerciale e sul prodotto e sul processo sempre più orientati alla customizzazione verso i clienti.

In sintesi, nonostante il contesto internazionale determina incertezze di mercato e quindi difficoltà che dovremo affrontare, le azioni che Electrolux Professional oggi ha esposto, dovrebbero essere sufficienti a tutelare l’occupazione, pur con qualche sofferenza in termini retributivi per via dell’utilizzo della CIGO.

UILM Nazionale